Quando si crea un gruppo di protezione per la replica basata su array, si specificano informazioni sull'array e Site Recovery Manager elabora il set di macchine virtuali in un gruppo di datastore. I gruppi di datastore contengono tutti i file delle macchine virtuali protette.
È possibile aggiungere macchine virtuali in un gruppo di protezione con replica basata su array posizionandole in un datastore che appartiene a un gruppo di datastore che Site Recovery Manager associa a un gruppo di protezione. Quando rileva una modifica in una macchina virtuale protetta, Site Recovery Manager rielabora i gruppi di datastore. Ad esempio, se in una macchina virtuale protetta si aggiunge un disco rigido che si trova in un altro LUN, Site Recovery Manager aggiunge il LUN nel gruppo di datastore di tale gruppo di protezione. È necessario riconfigurare la protezione per proteggere il nuovo LUN. Quando si configura una coppia di array o si aggiorna l'elenco dei dispositivi, Site Recovery Manager elabora i gruppi di coerenza.
È inoltre possibile aggiungere macchine virtuali nel gruppo di protezione utilizzando Storage vMotion per spostarne i file in uno dei datastore del gruppo di datastore. È possibile rimuovere una macchina virtuale da un gruppo di protezione con replica basata su array spostando i file della macchina virtuale in un altro datastore.
È possibile proteggere e ripristinare macchine virtuali crittografate utilizzando gruppi di protezione con replica basata su array. La protezione e il ripristino delle macchine virtuali crittografate con replica basata su array richiedono VMware vSphere 6.7 e versioni successive.
Se l'array di storage supporta i gruppi di coerenza, Site Recovery Manager è compatibile con vSphere Storage DRS e vSphere Storage vMotion. È possibile utilizzare Storage DRS e Storage vMotion per spostare i file delle macchine virtuali in un gruppo di coerenza protetto da Site Recovery Manager. Se l'array di storage non supporta gruppi di coerenza, non è possibile utilizzare Storage DRS né Storage vMotion in combinazione con Site Recovery Manager.
