Modificare il file CSV (Comma-Separated Value) di DR IP Customizer per applicare impostazioni di rete personalizzate alle macchine virtuali quando vengono avviate nel sito di ripristino.
Uno dei problemi della rappresentazione delle configurazioni di rete delle macchine virtuali in un file CSV consiste nel fatto che le configurazioni delle macchine virtuali includono informazioni gerarchiche. Ad esempio, una singola macchina virtuale può contenere più schede e ogni scheda può includere più elenchi per gli elementi come i gateway. Il formato CSV non fornisce un sistema per le rappresentazioni gerarchiche. Di conseguenza, ogni riga nel file CSV generato da DR IP Customizer potrebbe includere alcune o tutte le informazioni per una macchina virtuale specifica.
Per una macchina virtuale con una semplice configurazione di rete, tutte le informazioni possono essere incluse in un'unica riga. Nel caso di una macchina virtuale più complessa, potrebbero essere necessarie più righe. Le macchine virtuali con più schede di rete o più gateway richiedono più righe. Ogni riga nel file CSV include informazioni di identificazione che descrivono a quale macchina virtuale e scheda si applicano le informazioni. Le informazioni sono aggregate per essere applicate alla macchina virtuale appropriata.
Quando si modifica il file CSV di DR IP Customizer, attenersi alle linee guida seguenti.
- Omettere i valori se un'impostazione non è obbligatoria.
- Utilizzare il numero minimo di righe possibili per ogni scheda.
- Non utilizzare virgole in alcun campo.
- Specificare le impostazioni dell'ID scheda necessarie. DR IP Customizer applica a tutte le NIC le impostazioni specificate nell'ID scheda 0. Per applicare le impostazioni alle singole NIC, specificare i valori nei campi ID scheda 1, 2, ..., n.
- Per specificare più valori per una colonna, creare una riga aggiuntiva per tale adattatore e includere il valore nella colonna di quella riga. Per assicurarsi che la riga aggiuntiva sia associata alla macchina virtuale desiderata, copiare i valori delle colonne ID macchina virtuale, Nome macchina virtuale, vCenter Server e ID scheda.
- Per specificare un indirizzo IP per una scheda di rete in ciascuno dei siti protetti e di ripristino oppure per specificare più indirizzi di server DNS, aggiungere una nuova riga per ogni indirizzo. Copiare i valori di ID macchina virtuale, Nome macchina virtuale e ID scheda in ogni riga.