I dischi denominati sono dischi virtuali standalone creati nei virtual data center (VDC) dell'organizzazione. Gli amministratori dell'organizzazione e gli utenti con i diritti necessari possono creare, rimuovere e aggiornare i dischi denominati, nonché connetterli alle macchine virtuali.

Quando si crea un disco denominato, questo viene associato a un VDC dell'organizzazione, ma non a una macchina virtuale. Dopo aver creato il disco in un VDC, il proprietario del disco o un amministratore può collegarlo a qualsiasi macchina virtuale distribuita nel VDC. Se si dispone del diritto Disco denominato condiviso VDC dell'organizzazione: Crea direttamente nell'API di VMware Cloud Director oppure del diritto Crea disco condiviso direttamente nell'interfaccia utente, è possibile creare un disco denominato condiviso da collegare a più macchine virtuali. Il proprietario del disco può anche modificare le proprietà del disco, scollegarlo da una macchina virtuale e rimuoverlo dal VDC. Gli amministratori di sistema e gli amministratori organizzazione dispongono degli stessi diritti di utilizzo e modifica del disco di cui dispone il proprietario del disco stesso.

A partire da VMware Cloud Director 10.3, è possibile scegliere tra due tipi di condivisione dei dischi denominati.
  • Il tipo di condivisione del disco crea un disco persistente indipendente sottostante in vSphere con la modalità multi-writer abilitata. L'opzione multi-writer condivide il disco denominato a livello del disco in modo che più macchine virtuali con un massimo di otto host possano bloccarlo contemporaneamente. Non è possibile utilizzare le configurazioni WSFC (Windows Server Failover Cluster) con la condivisione a livello del disco.
  • Il tipo di condivisione del controller crea un disco condiviso tramite la condivisione del bus SCSI fisico e supporta configurazioni come WSFC. Con la condivisione a livello di controller, fino a otto macchine virtuali possono accedere contemporaneamente allo stesso disco virtuale. Un cluster Windows può includere fino a cinque macchine virtuali. Per evitare operazioni di scrittura simultanee, la funzionalità del sistema operativo guest sceglie il nodo in grado di scrivere sul disco condiviso.

Se si collega un disco denominato, non è possibile creare snapshot della macchina virtuale. Se un disco condiviso è collegato a una macchina virtuale, non è possibile modificare l'impostazione del disco rigido dalla vista dei dettagli della macchina virtuale.

Se il VDC dell'organizzazione ha un criterio di storage con crittografia della macchina virtuale abilitata, è possibile crittografare macchine virtuali e dischi associandoli a criteri di storage che dispongono della funzionalità di crittografia della macchina virtuale. Vedere Crittografia della macchina virtuale.