| Nome del nodo Edge (FQDN) |
Immettere il nome di dominio completo (FQDN) per il nodo NSX Edge. Ogni nodo deve avere un nome di dominio completo univoco. |
| Cluster |
Selezionare un cluster vSphere che ospiti il nodo NSX Edge. Se il dominio del carico di lavoro include più cluster vSphere, è possibile selezionare il cluster vSphere che ospita i nodi NSX Edge esistenti (espansione nel cluster) o selezionare un cluster vSphere diverso per ospitare i nuovi nodi NSX Edge (espansione tra cluster).
Nota: Se il cluster vSphere selezionato ospita già macchine virtuali di gestione connesse al gruppo di porte di gestione dell'host,
VLAN gruppo di porte di gestione macchina virtuale e le impostazioni di
VLAN gruppo di porte di gestione macchina virtuale non sono disponibili.
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| Tipo di cluster |
Selezionare Uniforme L2 se tutti gli host nel cluster vSphere dispongono di rete di gestione, rete di uplink, rete TEP host e rete TEP Edge identiche. Selezionare L2 non uniforme e L3 se uno degli host nel cluster vSphere dispone di reti diverse.
Importante:
VMware Cloud Foundation non supporta la creazione di cluster Edge nei cluster vSphere
L2 non uniforme e L3.
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| IP di gestione (CIDR) |
Immettere l'IP di gestione per il nodo NSX Edge in formato CIDR. Ogni nodo deve avere un IP di gestione univoco. |
| Gateway di gestione |
Immettere l'indirizzo IP del gateway della rete di gestione. |
| VLAN gruppo di porte di gestione macchina virtuale |
Per l'espansione nel cluster, il nuovo nodo Edge utilizza la stessa VLAN del gruppo di porte di gestione della macchina virtuale degli altri nodi Edge nel cluster Edge.
Per l'espansione tra cluster:
- Se il gruppo di porte di gestione della macchina virtuale è presente nel vSphere Distributed Switch del cluster vSphere selezionato per ospitare il nodo Edge, viene visualizzata la VLAN del gruppo di porte di gestione della macchina virtuale che non può essere modificata.
- Se il gruppo di porte di gestione della macchina virtuale non esiste nel vSphere Distributed Switch del cluster vSphere selezionato per ospitare il nodo Edge, immettere un ID VLAN per creare un nuovo gruppo di porte di gestione della macchina virtuale o fare clic su Utilizza la VLAN di VMK di gestione ESXi per utilizzare la VLAN della rete di gestione dell'host per il gruppo di porte di gestione della macchina virtuale.
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| Nome gruppo di porte di gestione macchina virtuale |
Per l'espansione all'interno del cluster, il nuovo nodo Edge utilizza lo stesso nome del gruppo di porte di gestione della macchina virtuale degli altri nodi Edge nel cluster Edge.
Per l'espansione tra cluster:
- Se il gruppo di porte di gestione della macchina virtuale è presente nel vSphere Distributed Switch del cluster vSphere selezionato per ospitare il nodo Edge, viene visualizzato il nome del gruppo di porte di gestione della macchina virtuale che non può essere modificato.
- Altrimenti, digitare un nome per il gruppo di porte.
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| IP TEP 1 Edge (CIDR) |
Immettere il CIDR per il primo TEP NSX Edge. Ogni nodo deve avere un IP TEP 1 Edge univoco. |
| IP TEP 2 Edge (CIDR) |
Immettere il CIDR per il secondo TEP NSX Edge. Ogni nodo deve avere un IP TEP 2 Edge univoco. L'IP TEP 2 Edge deve essere diverso dall'IP TEP 1 Edge. |
| Gateway TEP Edge |
Immettere l'indirizzo IP del gateway TEP NSX Edge. |
| VLAN TEP Edge |
Immettere l'ID della VLAN TEP NSX Edge. |
| Primo uplink VDS NSX |
Specificare un uplink ESXi per mappare l'interfaccia di rete del primo uplink del nodo NSX Edge a una NIC fisica nell'host. Il valore predefinito è uplink1. Le informazioni immesse qui determinano l'uplink attivo nel primo gruppo di porte della VLAN utilizzato dal nodo NSX Edge. Se si immette uplink3, uplink3 sarà quindi l'uplink attivo e l'uplink specificato per il secondo uplink VDS NSX sarà l'uplink di standby. (solo tra cluster)
Nota: Per l'espansione del cluster NSX Edge nel cluster, i nuovi nodi NSX Edge utilizzano gli stessi uplink VDS degli altri nodi Edge ospitati nel cluster vSphere.
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| Secondo uplink VDS NSX |
Specificare un uplink ESXi per mappare l'interfaccia di rete del secondo uplink del nodo NSX Edge a una NIC fisica nell'host. Il valore predefinito è uplink2. Le informazioni immesse qui determinano l'uplink attivo nel secondo gruppo di porte della VLAN utilizzato dal nodo NSX Edge. Se si immette uplink4, uplink4 sarà quindi l'uplink attivo e l'uplink specificato per il primo uplink VDS NSX sarà l'uplink di standby. (solo tra cluster)
Nota: Per l'espansione del cluster NSX Edge nel cluster, i nuovi nodi NSX Edge utilizzano gli stessi uplink VDS degli altri nodi Edge ospitati nel cluster vSphere.
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| Aggiungi uplink di livello 0 |
Facoltativo. Fare clic su Aggiungi uplink di livello 0 per aggiungere uplink di livello 0. (solo Attivo-Attivo) |
| VLAN primo uplink di livello 0 |
Immettere l'ID VLAN per il primo uplink. Si tratta di un collegamento dal nodo NSX Edge alla rete del primo uplink. (solo Attivo-Attivo) |
| IP interfaccia primo uplink di livello 0 (CIDR) |
Immettere il CIDR per il primo uplink. Ogni nodo deve disporre di IP dell'interfaccia di uplink univoci. (solo Attivo-Attivo) |
| IP peer (CIDR) |
Immettere il CIDR per il peer del primo uplink. (solo EBGP) |
| ASN peer |
Immettere l'ASN per il peer del primo uplink. (solo EBGP) |
| Password peer BGP |
Immettere e confermare la password di BGP. (solo EBGP) |
| VLAN secondo uplink di livello 0 |
Immettere l'ID VLAN per il secondo uplink. Si tratta di un collegamento dal nodo NSX Edge alla rete del secondo uplink. (solo Attivo-Attivo) |
| IP interfaccia secondo uplink di livello 0 (CIDR) |
Immettere il CIDR per il secondo uplink. Ogni nodo deve disporre di IP dell'interfaccia di uplink univoci. L'IP dell'interfaccia del secondo uplink deve essere diverso dall'IP dell'interfaccia del primo uplink. (solo Attivo-Attivo) |
| IP peer (CIDR) |
Immettere il CIDR per il peer del secondo uplink. (solo EBGP) |
| Peer ASN |
Immettere l'ASN per il peer del secondo uplink. (solo EBGP) |
| Password peer BGP |
Immettere e confermare la password di BGP. (solo EBGP) |
