In questa sezione vengono descritte le configurazioni supportate e non supportate per convertire un ambiente vSphere esistente in un dominio di gestione di VMware Cloud Foundation o importare un ambiente vSphere esistente come dominio del carico di lavoro VI.
Considerazioni per tipo di dominio
Categoria |
Considerazioni relative al dominio di gestione |
Considerazioni relative al dominio del carico di lavoro VI |
Consiglio |
|---|---|---|---|
Allineamento BOM software VMware Cloud Foundation |
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Aggiornare il dominio alla distinta base minima.
Attenzione:
È possibile che si verifichi un problema durante l'aggiornamento alla versione 8.0U3 dei vCenter Server originariamente distribuiti con una versione precedente alla 6.5. Per ulteriori dettagli, vedere l'articolo 370882 della Knowledge Base. |
Porte e protocolli |
Devono essere allineati con https://ports.esp.vmware.com/home/VMware-Cloud-Foundation
Attenzione:
vCenter Server deve utilizzare la porta 443. |
Le porte personalizzate per vCenter Server non sono attualmente supportate per l'importazione. Attendere una versione futura di VCF che supporterà l'importazione di vCenter Server tramite porte personalizzate. |
|
Posizione macchina virtuale di vCenter Server |
Deve trovarsi nella stessa posizione |
Deve trovarsi nel dominio di gestione o nella stessa posizione |
Spostare la macchina virtuale di vCenter Server in una posizione supportata. Per ulteriori informazioni su vMotion tra vCenter, vedere qui. |
Single Sign-On |
Non è necessario che i nomi dei domini SSO per gli ambienti importati siano univoci in un'istanza di VMware Cloud Foundation |
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Ogni dominio SSO deve contenere un solo vCenter Server. ELM non è supportato |
Interrompere l'anello ELM creando più domini SSO |
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Cluster - Storage |
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Selezionare un cluster con storage primario nell'elenco supportato |
|
I cluster non possono essere vSAN estesi |
I cluster estesi vSAN non sono attualmente supportati. Attendere una versione futura di VCF che supporterà l'importazione dei cluster estesi vSAN. |
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Espandere il cluster in modo che includa il numero minimo di nodi per il tipo di storage pertinente |
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Quando si utilizza vSAN, la sola compressione (applicabile per OSA) non è supportata |
La deduplicazione e la compressione sono supportate insieme. Abilitare la deduplicazione o disabilitare la compressione. |
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| Cluster - Rete |
vCenter Server non deve includere un'istanza di NSX esistente |
I vCenter Server con registrazioni di NSX esistenti non sono attualmente supportati per l'importazione |
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LACP non è supportato |
Utilizzare le opzioni di raggruppamento disponibili con vSphere Distributed Switch e N-VDS per fornire bilanciamento del carico e failover |
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Utilizzare solo vSphere Distributed Switch. I commutatori virtuali Standard o Cisco non sono supportati |
Passare a vSphere Distributed Switch. Vedere questa procedura. |
||
Gli indirizzi IP VMkernel devono essere assegnati staticamente |
Passare agli indirizzi IP assegnati staticamente |
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Più VMkernel per un singolo tipo di traffico (vSAN, vMotion) non sono supportati |
Riconfigurare in modo che sia presente un singolo VMkernel per tipo di traffico |
||
Gli host ESXi devono avere lo stesso numero di uplink fisici (almeno 2) assegnati a un vSphere Distributed Switch. Ogni uplink deve essere almeno 10 Gb |
Riconfigurare gli uplink di conseguenza |
||
I criteri di raggruppamento di vSphere Distributed Switch devono corrispondere agli standard di VMware Cloud Foundation |
Per informazioni sui criteri di raggruppamento di VMware Cloud Foundation, vedere qui |
||
È necessario configurare una rete vMotion dedicata |
Configurare una rete di vMotion dedicata |
||
| Ogni cluster deve disporre di un vSphere Distributed Switch dedicato | Assicurarsi che ogni cluster disponga del proprio vSphere Distributed Switch | ||
Cluster - Risorsa di elaborazione |
Il cluster non deve essere gestito da VxRail |
VxRail non è attualmente supportato. Attendere una versione futura di VCF che supporterà l'importazione di VxRail |
|
Tutti i cluster devono eseguire vSphere 8.0U3 |
Il numero di build di ESXi deve essere coerente in un cluster |
Aggiornare gli host per allineare i numeri di build |
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DRS deve essere completamente automatizzato |
Abilitare DRS e impostarlo in modo che sia completamente automatizzato |
||
Gli host autonomi non sono supportati |
Rimuovere l'host autonomo dall'inventario di vCenter Server. |
||
| Tutti i cluster presenti nello stesso vCenter devono essere gestiti utilizzando lo stesso metodo di vSphere Lifecycle Manager. Non è possibile importare o convertire un vCenter che include cluster con una combinazione di immagini di vSphere Lifecycle Manager e basi di confronto di vSphere Lifecycle Manager. | |||
Supporto della configurazione per tipo di dominio
Configurazione |
Dominio di gestione convertito |
Dominio del carico di lavoro VI importato |
Dominio di gestione distribuito da VCF |
Dominio del carico di lavoro VI distribuito da VCF |
Ulteriori informazioni |
|---|---|---|---|---|---|
| Cluster di gestione con meno di 4 nodi |
Sì VCF 5.2: solo NFS o FC (almeno 2 nodi)
VCF 5.2.1:
|
N/D |
No |
N/D |
|
Distribuzione solo con NSX VLAN (nessuna rete overlay) |
Sì |
Sì |
No |
No |
|
Distribuzione di NSX Edge |
No |
No |
Sì |
Sì |
|
AVN |
No |
No |
Sì |
N/D |
Richiede il cluster NSX Edge |
Distribuzione di Aria Lifecycle in modalità sensibile a VCF |
No |
No |
Sì |
N/D |
Richiede la rete NSX Overlay |
Storage Fibre Channel come storage primario |
Sì |
Sì |
No |
Sì |
|
Storage NFS come storage primario |
Sì |
Sì |
No |
Sì |
|
Appliance vCenter che si trovano nello stesso cluster del dominio del carico di lavoro |
Sì |
Sì |
Sì |
No |
|
Rete VCF non standard, ad esempio Link Aggregation agli host (LACP) |
No |
No |
No |
No |
|
Modalità collegata avanzata (ELM) |
No |
No |
Sì |
Sì |
|
Rete NSX Overlay |
No |
No |
Sì |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Avi Load Balancer |
No |
No |
Sì |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Cluster esteso vSAN |
No |
No |
Sì |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Cluster abilitati per WCP |
No |
No |
Sì |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Creazione di un cluster vSphere L3/aggiunta di un host |
No |
No |
No |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Storage abilitato per vVOL |
No |
No (dopo l'importazione è possibile aggiungere nuovi cluster che utilizzano lo storage abilitato per vVOL) |
No (solo supplementare) |
Sì |
|
Multi-regione/DR |
No |
No |
Sì |
Sì |
Richiede la rete NSX Overlay |
Soluzioni convalidate di VMware |
No |
No |
Sì |
Sì |
|
Gestione password host ESXi |
No |
No |
Sì |
Sì |
|
Aggiunta di un host a un cluster |
Sì* |
Sì* |
Sì |
Sì |
* Deve essere eseguita in vCenter e seguita da un'operazione di sincronizzazione |
Sì* |
Sì* |
Sì |
Sì |
* Deve essere eseguita in vCenter e seguita da un'operazione di sincronizzazione |
