È possibile importare in Fusion macchine virtuali create con Parallels Desktop, nonché macchine virtuali che utilizzano il formato OVF (Open Virtualization Format).
Fusion può importare macchine virtuali create con Parallels oppure OVF.
Quando si importa una macchina virtuale Parallels, Fusion crea una macchina virtuale VMware basata sulla macchina virtuale originale. Il processo di importazione è non distruttivo, quindi è possibile continuare a utilizzare la macchina virtuale originale con il prodotto usato per creare la macchina virtuale di origine.
Fusion può anche importare i contenuti della partizione di Boot Camp come macchina virtuale, creando una macchina virtuale VMware completamente nuova basata sulla partizione. Si tratta di un'entità separata, non collegata alla partizione come la macchina virtuale descritta in Attivazione della partizione di Boot Camp come macchina virtuale. È possibile recuperare spazio eliminando la partizione di Boot Camp, riportando così l'unità a un volume singolo.