Nella modalità Inline EVPN, le sessioni MP-BGP con la famiglia di indirizzi L2VPN EVPN vengono configurate tra i gateway di livello 0 e i router esterni. Il gateway di livello 0 negozia l'AFI/SAFI L2VPN EVPN con il peer BGP esterno (gateway del data center) e inizierà a scambiare le informazioni EVPN. In questa modalità, i nodi edge si trovano nel percorso dati tra carichi di lavoro interni e reti esterne.
La modalità Inline EVPN di NSX-T si basa sul modello "IP-VRF-to-IP-VRF senza interfaccia" come definito in IETF RFC9136. In questa modalità il gateway di livello 0 annuncia al gateway del data center solo le route di tipo 5 (RT-5) che includono:
- Prefissi dei segmenti connessi direttamente al gateway VRF di livello 0.
- I prefissi del segmento di livello 1 vengono ridistribuiti nel gateway VRF di livello 0.
- Altre origini ridistribuite come route statiche e interfacce connesse.
- Prefissi BGP acquisiti tramite sessioni BGP dirette a sud all'interno di VRF.
Tutte le route ricevute da e annunciate ai gateway del data center come RT-5 hanno una community MAC estesa del router EVPN con l'indirizzo MAC dell'uplink peer corrispondente. Per risolvere la route RT-5, viene utilizzato il modello "IP-VRF-to-IP-VRF senza interfaccia", non è presente alcuna ricerca di route ricorsiva. Il pacchetto viene incapsulato in VXLAN utilizzando l'hop successivo di RT-5 come indirizzo IP di destinazione e la community estesa MAC del router EVPN come indirizzo MAC.
All'interno del dominio NSX, il piano di controllo è ancora gestito dal piano di controllo centrale (CCP) e il protocollo di incapsulamento tra i TEP interni è ancora GENEVE.
