Il componente primario coinvolto nel piano dati dei nodi di trasporto è il NSX Virtual Distributed Switch (N-VDS). Sugli hypervisor ESXi, l'implementazione di N-VDS deriva da VMware vSphere® Distributed Switch™ (VDS). Con gli hypervisor KVM, l'implementazione di N-VDS deriva da Open vSwitch (OVS).
N-VDS è necessario sull'overlay NSX-T Data Center e sulle reti con supporto VLAN.
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Componenti in esecuzione nel nodo di trasporto, ad esempio tra macchine virtuali.
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Componenti interni e rete fisica.
Se N-VDS viene utilizzato per inoltrare il traffico tra i componenti interni e la rete fisica, NVDS deve essere proprietario di una o più interfacce fisiche (pNIC) sul nodo di trasporto. Come per gli altri commutatori virtuali, un N-VDS non può condividere un'interfaccia fisica con un altro N-VDS e può coesistere con un altro N-VDS (o un altro vSwitch) quando si utilizza un set separato di pNIC. Sebbene il comportamento di N-VDS nell'attività di verifica della connettività sia identico indipendentemente dall'implementazione specifica, la realizzazione e l'applicazione del piano dati differiscono in base al gestore delle risorse di elaborazione e alla capacità dell'hypervisor associato.
Per impostazione predefinita, lo snooping IGMP (IGMPv1/v2/v3, MLDv1/v2) è abilitato su N-VDS configurati in un host ESXi.
Per modificare le impostazioni dello snooping IGMP in un commutatore N-VDS, eseguire i comandi CLI indicati di seguito.
get host-switch nvds mcast-filter
set host-switch nvds mcast-filter legacy mcast filter mode: {legacy|snooping} snooping mcast filter mode: {legacy|snooping}
Per modificare le impostazioni a livello di porta, eseguire i comandi CLI indicati di seguito.
get host-switch <host-switch-name> dvport <dvport-id> mcast-filter
get host-switch <host-switch-name> dvport <dvport-id> mcast-filter <entry-mode> <entry-group>
Per ulteriori dettagli, consultare la NSX-T Data Center Command-Line Interface Reference.