NSX-T Data Center può fungere da singolo punto di amministrazione per carichi di lavoro sia virtuali che fisici.

NSX-T Data Center supporta l'integrazione con Arista CloudVision eXchange (CVX). Questa integrazione facilita la coerenza di servizi di rete e sicurezza tra carichi di lavoro virtuali e fisici, indipendentemente dai framework delle applicazioni o dall'infrastruttura di rete fisica. NSX-T Data Center non programma direttamente il commutatore o il router della rete fisica, ma si integra a livello di controller SDN fisico, preservando pertanto l'autonomia degli amministratori della sicurezza e degli amministratori delle reti fisiche.

NSX-T Data Center supporta l'integrazione con Arista EOS 4.22.1FX-PCS e versioni successive.

Diagramma dell'integrazione Arista.

Limitazioni

  • Per poter applicare le regole firewall a un host finale connesso a un commutatore Arista, è necessario che sia presente traffico ARP. I pacchetti possono quindi passare attraverso il commutatore prima che vengano configurate regole firewall per bloccare il traffico.
  • Il traffico consentito non riprende quando un commutatore si arresta in modo anomalo o viene ricaricato. Dopo l'accensione del commutatore, per poter applicare le regole firewall nello switch, è necessario compilare nuovamente le tabelle ARP.
  • Le regole firewall non possono essere applicate al commutatore fisico Arista per i client FTP passivi che si connettono al server FTP connesso al commutatore fisico Arista.
  • Nella configurazione HA CVX che utilizza l'IP virtuale per il cluster CVX, la modalità promiscua di dvpg della macchina virtuale CVX e le trasmissioni contraffatte devono essere impostate su Accetta. Nel caso in cui l'impostazione sia quella predefinita (Rifiuta), l'IP virtuale HA CVX non sarà raggiungibile da NSX Manager.