Utilizzare il server PXE per automatizzare l'installazione di NSX Edge in un server bare-metal o utilizzare un file ISO per installare NSX Edge in un server bare-metal.
Il nodo NSX Edge bare-metal è un server fisico dedicato che esegue una versione speciale del software NSX Edge. Il nodo NSX Edge bare-metal richiede una scheda NIC che supporta Data Plane Development Kit (DPDK). VMware gestisce un elenco di compatibilità con le schede NIC di vari fornitori. Vedere la Requisiti di sistema del server bare-metal.
NSX Edge bare-metal nel diagramma è illustrato con un singolo N-VDS con due interfacce del percorso dati e due NIC dedicate per l'alta disponibilità del piano di gestione.
I nodi NSX Edge nel diagramma sono illustrati con un NVDS, ciascuno con due interfacce del percorso dati. I nodi NSX Edge bare-metal possono essere configurati con più di 2 interfacce del percorso dati in base al numero di NIC disponibili nel server. I nodi NSX Edge bare-metal utilizzano pNIC come uplink che si connettono direttamente ai commutatori del rack superiore. Per fornire alta disponibilità per la gestione dell'Edge bare-metal, configurare due pNIC sul server come bond Linux attivo/standby.
Le CPU nell'Edge verranno assegnate come CPU del percorso dati (DP) che forniscono servizi di routing e servizi stateful o CPU di servizi che forniscono bilanciamento del carico e servizi VPN.
Per i nodi Edge bare-metal, tutti i core del primo nodo di un server con più nodi NUMA verranno assegnati al percorso dati di NSX-T Data Center. Se il bare-metal dispone di un solo nodo NUMA, per il percorso dati di NSX-T Data Center verrà assegnato il 50% dei core.
I nodi NSX Edge bare-metal supportano al massimo due nodi NUMA. La funzionalità di clustering sub-NUMA modifica il socket della memoria heap da due domini NUMA a quattro domini NUMA. Questa modifica limita le dimensioni della memoria heap allocata a ciascun socket e causa una carenza di memoria heap richiesta dal percorso dati. È necessario disabilitare la funzionalità sub-NUMA nel BIOS. Tutte le modifiche apportate al BIOS richiederanno un riavvio.
Per verificare se la funzionalità sub-NUMA è abilitata, accedere al NSX Edge bare-metal come root ed eseguire lscpu. L'output viene acquisito nel bundle di supporto. Se sono presenti più di due socket per heap, significa che la funzionalità sub-NUMA è abilitata e deve essere disabilitata.
- Quando si configurano bond LAG LACP in nodi NSX Edge bare-metal, i core del percorso dati (NIC di supporto) devono appartenere allo stesso nodo NUMA affinché il bilanciamento del carico si verifichi su entrambi i dispositivi. Se i dispositivi che costituiscono il bond si estendono su più nodi NUMA, il bond utilizza solo la CPU del dispositivo di rete, ovvero il nodo NUMA locale (0) per trasmettere i pacchetti. Pertanto, non tutti i dispositivi non vengono utilizzati per bilanciare il traffico inviato dal dispositivo bond.
In questo caso il failover funziona comunque: se il dispositivo Ethernet collegato al nodo NUMA locale non è attivo, il bond invia il traffico all'altro dispositivo anche se non è locale NUMA.
Eseguire il comando get datapath per visualizzare il nodo NUMA associato a ciascuna interfaccia del percorso dati. Per spostare le NIC associate al percorso dati in un singolo nodo NUMA, è necessaria la riconfigurazione fisica del server tramite il BIOS.
Quando viene installato un nodo Edge bare-metal, per la gestione viene mantenuta un'interfaccia dedicata. Questa configurazione è denominata gestione fuori banda. Se si desidera la ridondanza, è possibile utilizzare due NIC per l'alta disponibilità del piano di gestione. L'Edge bare-metal supporta anche la gestione in banda in cui il traffico di gestione può sfruttare un'interfaccia utilizzata per l'overlay o il traffico esterno (N-S) come nel diagramma.
Prerequisiti
- Disabilitare il clustering sub-NUMA modificando le impostazioni del BIOS. NSX-T Data Center non supporta il clustering sub-NUMA. Per ulteriori dettagli, fare riferimento all'articolo della Knowledge Base https://kb.vmware.com/s/article/91790 .
