Ogni cluster di appliance NSX, ovvero Global Manager, Local Manager o NSX Manager, deve contenere tre macchine virtuali.
Queste tre macchine virtuali possono essere tutte distribuite fisicamente nello stesso data center o in diversi data center, purché la latenza tra le macchine virtuali nel cluster sia inferiore a 10 ms.
Requisiti e consigli per un sito singolo
Le seguenti raccomandazioni si applicano alle distribuzioni di NSX per sito singolo e riguardano i consigli relativi ai cluster per le appliance Global Manager, Local Manager e NSX Manager:
- È consigliabile posizionare le appliance NSX in host diversi per evitare che un guasto in un singolo host coinvolga più gestori.
- La latenza massima tra le appliance NSX è 10 ms.
- È possibile posizionare le appliance NSX in diversi cluster di vSphere o in un cluster di vSphere comune.
- Si consiglia di posizionare le appliance NSX in diverse subnet di gestione o in una subnet di gestione condivisa. Quando si utilizza vSphere HA, è consigliabile utilizzare una subnet di gestione condivisa in modo che le appliance NSX ripristinate da vSphere possano conservare il proprio indirizzo IP.
- Si consiglia di posizionare anche le appliance NSX nell'archivio condiviso. Per vSphere HA, controllare i requisiti della soluzione.
È inoltre possibile utilizzare vSphere HA con NSX per offrire il ripristino di un'appliance NSX persa in caso di errore dell'host in cui l'appliance NSX è in esecuzione.
Scenario di esempio:
- Un cluster vSphere in cui vengono distribuiti tutti e tre gli NSX Manager.
- Il cluster di vSphere è costituito da quattro o più host:
- Host-01 con nsxmgr-01 distribuito
- Host-02 con nsxmgr-02 distribuito
- Host-03 con nsxmgr-03 distribuito
- Host-04 senza NSX Manager distribuiti
- vSphere HA è configurato per ripristinare qualsiasi NSX Manager perso (ad esempio, nsxmgr-01) da qualsiasi host (ad esempio Host-01) all'Host-04.
