Esistono due modi per modificare le risorse di memoria e CPU di un nodo NSX Manager in un cluster.

Si noti che in condizioni operative normali, tutti e tre i nodi del gestore devono disporre delle stesse risorse di CPU e memoria. Una mancata corrispondenza di CPU o memoria tra i NSX Manager in un cluster di NSX Manager deve essere presente solo quando si passa da una dimensione di NSX Manager a un'altra.

Se è stata configurata la prenotazione dell'allocazione di risorse per le macchine virtuali di NSX Manager in vCenter Server, potrebbe essere necessario modificare la prenotazione. Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione di vSphere.

L'opzione 1 (ridimensionamento di un nodo del gestore con lo stesso indirizzo IP) richiede un impegno minore. NSX richiede che siano sempre disponibili due gestori. Se è stato configurato il VIP (IP virtuale) del cluster, si verificherà una breve interruzione quando il VIP passerà a un altro nodo manager. È possibile accedere agli altri due nodi direttamente durante l'interruzione se il nodo assegnato dal VIP viene arrestato per il ridimensionamento. Se è stato distribuito un bilanciamento del carico per i nodi del gestore, i controlli di integrità verranno attivati quando un gestore passa offline. Il bilanciamento del carico deve indirizzare il traffico a un altro nodo. Scegliere questa opzione se non si desidera modificare l'indirizzo IP dei nodi del gestore.

Per l'opzione 2 (ridimensionamento di un nodo del gestore con un indirizzo IP diverso), saranno necessari gli indirizzi IP per i tre nuovi gestori. Se è stato configurato il VIP del cluster, si verificherà una breve interruzione quando il VIP passerà a un altro nodo del cluster. È possibile accedere agli altri due nodi direttamente durante l'interruzione nel caso in cui il nodo assegnato al VIP venga eliminato. Se è stato distribuito un bilanciamento del carico per i nodi del gestore, i controlli di integrità verranno attivati quando un gestore passa offline. Il bilanciamento del carico deve indirizzare il traffico a un altro nodo. Dopo aver completato tutti i passaggi, sarà necessario riconfigurare il bilanciamento del carico (aggiungere i nuovi gestori e rimuovere i vecchi).

Quando si distribuisce un nuovo nodo Manager dall'interfaccia utente di NSX Manager, se viene visualizzato il messaggio di errore "L'indirizzo IP del repository... non fa parte del cluster di gestione corrente. Aggiornare l'IP del repository al nodo corrente eseguendo il comando della CLI repository-ip. (Codice errore: 21029)" accedere alla CLI di uno dei nodi esistenti come admin ed eseguire il comando set repository-ip. Questa operazione risolverà l'errore.

Prerequisiti

  • Verificare che le nuove dimensioni soddisfino i requisiti di sistema per un nodo di gestione. Per ulteriori informazioni, vedere "Requisiti di sistema della macchina virtuale e del nodo di trasporto dell'host di NSX Manager" in Guida all'installazione di NSX.
  • Familiarizzare con le modalità di esecuzione dei comandi della CLI. Per ulteriori informazioni, vedere Informazioni di riferimento sull'interfaccia della riga di comando NSX. Familiarizzare inoltre con le modalità di modifica delle risorse di memoria e CPU di una macchina virtuale. Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione di vSphere.
  • Familiarizzare con i requisiti di un cluster NSX Manager. Per ulteriori informazioni, vedere "Requisiti del cluster di NSX Manager" in Guida all'installazione di NSX.
  • Acquisire familiarità con la modalità di distribuzione di un NSX Manager in un cluster. Per ulteriori informazioni, vedere "Distribuzione di nodi di NSX Manager per formare un cluster dall'interfaccia utente" in Guida all'installazione di NSX.

Procedura

  • Opzione 1: ridimensionamento di un nodo del gestore con lo stesso indirizzo IP
    Opzione 1a: modifica della CPU e/o della memoria dei nodi del gestore esistenti. È necessario modificare un gestore alla volta in modo che siano sempre disponibili due gestori.
    1. Accedere alla CLI di un gestore come admin ed eseguire il comando shutdown.
    2. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, verificare che lo stato del cluster di gestione sia DANNEGGIATO.
    3. Da vSphere, modificare le risorse di memoria e/o CPU della macchina virtuale di gestione che è stata arrestata.
    4. Da vSphere, accendere la macchina virtuale. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, attendere che lo stato del cluster di gestione sia STABILE.
    5. Ripetere i passaggi da 1 a 4 per sostituire le altre due macchine virtuali del gestore.
    Opzione 1b: distribuzione di nuovi nodi del gestore.
    1. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, eliminare un nodo del gestore distribuito dall'interfaccia utente di NSX Manager.
    2. Dall'interfaccia utente NSX Manager, distribuire un nuovo nodo del gestore con la nuova dimensione nel cluster con un indirizzo IP uguale a quello utilizzato dal nodo manager eliminato nel passaggio 1.
    3. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, attendere che lo stato del cluster di gestione sia STABILE.
    4. Ripetere i passaggi da 1 a 3 per l'altro nodo del gestore distribuito dall'interfaccia utente di NSX Manager.
    5. Per il nodo del gestore distribuito manualmente, accedere alla relativa CLI come admin ed eseguire il comando shutdown.
    6. Da un altro nodo del gestore, accedere alla relativa CLI come admin ed eseguire il comando get cluster config per ottenere l'ID del nodo del gestore distribuito manualmente. Eseguire quindi il comando detach node <node-id> per scollegare il nodo del gestore distribuito manualmente dal cluster.
    7. Da vSphere, eliminare la macchina virtuale del nodo del gestore distribuito manualmente.
    8. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, distribuire nel cluster un nuovo nodo del gestore con le nuove dimensioni con un indirizzo IP uguale a quello utilizzato dal nodo manager distribuito manualmente.
    9. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, attendere che lo stato del cluster di gestione sia STABILE.
  • Opzione 2: ridimensionamento di un nodo del gestore con un indirizzo IP diverso
    1. Se è stato configurato il VIP e se i nuovi indirizzi e gli indirizzi precedenti si trovano in subnet diverse, rimuovere il VIP dall'interfaccia utente di NSX Manager.
      È necessario accedere a NSX Manager utilizzando l'indirizzo IP del gestore e non l'indirizzo VIP.
    2. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, distribuire nel cluster un nuovo nodo del gestore con le nuove dimensioni, con un indirizzo IP diverso da quello utilizzato dai nodi del gestore correnti.
    3. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, verificare che lo stato del cluster di gestione sia STABLE.
    4. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, eliminare un vecchio nodo del gestore distribuito dall'interfaccia utente di NSX Manager.
    5. Ripetere i passaggi da 1 a 3 per l'altro nodo del gestore distribuito dall'interfaccia utente di NSX Manager.
    6. Per il nodo del gestore distribuito manualmente, accedere alla relativa CLI come admin ed eseguire il comando shutdown.
    7. Da un altro nodo del gestore, accedere alla relativa CLI come admin ed eseguire il comando get cluster config per ottenere l'ID del nodo del gestore distribuito manualmente. Eseguire quindi il comando detach node <node-id> per scollegare il nodo del gestore distribuito manualmente dal cluster.
    8. Da vSphere, eliminare la macchina virtuale del nodo del gestore distribuito manualmente.
    9. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, distribuire nel cluster un nuovo nodo del gestore con le nuove dimensioni con un indirizzo IP diverso da quello utilizzato dal nodo del gestore distribuito manualmente.
    10. Dall'interfaccia utente di NSX Manager, attendere che lo stato del cluster di gestione sia STABILE.
    11. Se è stato rimosso il VIP precedente nel passaggio 1, configurare un nuovo VIP dall'interfaccia utente di NSX Manager. Deve trovarsi nella stessa subnet in cui si trovano i nuovi indirizzi IP.