Durante questa attività di installazione si copiano nel nodo Salt Master i file di orchestrazione forniti con il programma di installazione di SaltStack Config. Successivamente, si modificano i file in modo che facciano riferimento ai tre nodi per RaaS, il database Redis e il database PostgreSQL.

Nota:

Se i file di SaltStack Config non sono installati nel Salt Master, seguire le istruzioni indicate in Trasferimento e importazione dei file.

Per copiare e modificare i file di configurazione dell'orchestrazione:

  1. Nel Salt Master, passare alla directory sse-installer.
  2. Copiare i file del pillar e di stato dalla directory sse_installer in pillar_roots e file_roots del minion utilizzando i comandi seguenti:
    sudo mkdir /srv/salt
    sudo cp -r salt/sse /srv/salt/
    sudo mkdir /srv/pillar
    sudo cp -r pillar/sse /srv/pillar/
    sudo cp -r pillar/top.sls /srv/pillar/
    sudo cp -r salt/top.sls /srv/salt/
    Importante:

    Queste istruzioni si basano su alcuni presupposti che potrebbero non essere veri nella struttura della directory effettiva, specialmente se è già presente un'installazione di Salt. Le istruzioni presuppongono:

    • Che il Salt Master utilizzi la struttura di directory predefinita. Se la struttura della directory è stata modificata, potrebbe essere necessario modificare queste istruzioni per la struttura della directory personalizzata.
    • Che non si disponga già di una cartella denominata sse nella root di stato del pillar o della configurazione. Se questa cartella esiste, potrebbe essere necessario unirle manualmente.
    • Che non si disponga già di un file denominato top.sls nella directory del pillar o Salt. Se questo file esiste, potrebbe essere necessario unirlo manualmente al file esistente.
  3. A questo punto, nella directory /srv/pillar/ è presente un file denominato top.sls copiato dai file di installazione nel passaggio precedente. Aprire questo file in un editor.
  4. Modificare il file per definire l'elenco di ID minion (non gli indirizzi IP o i nomi DNS) per PostgreSQL, Redis, RaaS e Salt Master. Utilizzare gli ID registrati in precedenza durante il passaggio Registrazione dei dati delle chiavi relativi ai quattro nodi.

    Ad esempio:

    {# Pillar Top File #}
    
    {# Define SSE Servers #}
    
    {% load_yaml as sse_servers %}
      - postgres-database-1
      - redis-database-1
      - saltstack-enterprise-api-server-1
      - saltmaster-1
    {% endload %}
    
    base:
    
    {# Assign Pillar Data to SSE Servers #}
    {% for server in sse_servers %}
      '{{ server }}':
        - sse
    {% endfor %}
  5. Nella directory /srv/salt/, è ora presente un file denominato top.sls copiato nel passaggio 2. Aprire questo file in un editor e verificare che corrisponda al seguente:
    base:
    
      {# Target SSE Servers, according to Pillar data #}
      # SSE PostgreSQL Server
      'I@sse_pg_server:{{ grains.id }}':
        - sse.eapi_database
    
      # SSE Redis Server
      'I@sse_redis_server:{{ grains.id }}':
        - sse.eapi_cache
    
      # SSE eAPI Servers
      'I@sse_eapi_servers:{{ grains.id }}':
        - sse.eapi_service
    
      # SSE Salt Masters
      'I@sse_salt_masters:{{ grains.id }}':
        - sse.eapi_plugin
    

Passaggi successivi

Dopo aver modificato i file di stato top, leggere ed eseguire i passaggi indicati in Modifica del file del pillar delle impostazioni di SaltStack Config.