SaltStack Config si integra con soluzioni di gestione degli accessi e delle identità di terze parti per consentire agli utenti di accedere all'interfaccia utente di SaltStack Config.

SaltStack Config supporta diverse integrazioni di autenticazione:
  • Autenticazione Single Sign-On (SSO) per un provider di identità che utilizza i protocolli SAML oppure OAuth.
  • Gestione degli accessi per i servizi di directory che utilizzano il protocollo LDAP, come Active Directory Domain Services.

In alternativa, è possibile utilizzare l'autenticazione nativa di SaltStack Config archiviando localmente le credenziali degli utenti in SaltStack Config nel nodo RaaS.

Prima di iniziare

La configurazione di SaltStack Config fa parte di una serie di passaggi post-installazione che devono essere eseguiti in un ordine specifico. Completare innanzitutto uno degli scenari di installazione e quindi leggere le seguenti pagine dopo l'installazione:

Come configurare i servizi di directory o SSO

È possibile configurare al meglio i servizi di directory o SSO utilizzando l'interfaccia utente anziché l'API (RaaS) o la riga di comando. Le istruzioni per la configurazione dei servizi directory o SSO sono disponibili nella guida Uso e gestione di SaltStack Config.

Passaggi successivi

Dopo la configurazione di SSO, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori passaggi successivi all'installazione. Controllare l'elenco dei passaggi successivi all'installazione per assicurarsi di aver completato tutti i passaggi necessari.

Se sono stati completati tutti i passaggi successivi all'installazione necessari, il passaggio successivo consiste nell'integrare SaltStack Config con vRealize Automation SaltStack SecOps. Per ulteriori informazioni, vedere Creazione di un'integrazione di SaltStack Config con vRealize Automation.