È possibile utilizzare route statiche per consentire alle interfacce di rete di vSAN degli host in una subnet di raggiungere gli host in un'altra rete.

La maggior parte delle organizzazioni separa la rete di vSAN dalla rete di gestione e la rete di vSAN non dispone quindi di un gateway predefinito. In una distribuzione L3, gli host che si trovano in subnet diverse o in segmenti L2 diversi non possono connettersi tramite il gateway predefinito, che è in genere associato alla rete di gestione.

Utilizzare route statiche per consentire alle interfacce di rete di vSAN degli host in una subnet di raggiungere le reti di vSAN negli host dell'altra rete. Le route statiche indicano a un host come raggiungere una determinata rete tramite un'interfaccia, anziché utilizzare il gateway predefinito.

L'esempio seguente illustra come aggiungere una route statica IPv4 a un host ESXi. Specificare il gateway (-g) e la rete (-n) che si desidera raggiungere tramite tale gateway:

esxcli network ip route ipv4 add –g 172.16.10.253 -n 192.168.10.0/24

Dopo aver aggiunto le route statiche, la connettività del traffico di vSAN è disponibile in tutte le reti, partendo dal presupposto che l'infrastruttura fisica lo consenta. Eseguire il comando vmkping per testare e verificare la comunicazione tra le diverse reti eseguendo il ping dell'indirizzo IP o del gateway predefinito della rete remota. È inoltre possibile controllare i pacchetti di dimensioni diverse (-s) e impedire la frammentazione (-d) del pacchetto.

vmkping –I vmk3 192.168.10.253