Gestione delle macchine virtuali con gli snapshot

Gli snapshot mantengono lo stato e i dati di una macchina virtuale al momento della creazione dello snapshot. Quando si crea uno snapshot di una macchina virtuale, viene copiata e archiviata un'immagine della macchina virtuale in un determinato stato.

Gli snapshot sono utili quando si desidera ripristinare ripetutamente lo stato di una macchina virtuale, ma non si desidera creare più macchine virtuali.

È possibile creare più snapshot di una macchina virtuale per creare posizioni di ripristino in un processo lineare. Con più snapshot, è possibile salvare molte posizioni per accogliere numerosi tipi di processi di lavoro. Gli snapshot operano su singole macchine virtuali . Se si creano snapshot di più macchine virtuali, ad esempio se si crea uno snapshot di una macchina virtuale per ogni membro di un team, è necessario creare uno snapshot separato della macchina virtuale di ciascun membro del team.

Gli snapshot sono utili come soluzione a breve termine per testare software con effetti sconosciuti o potenzialmente dannosi. Ad esempio. è possibile utilizzare uno snapshot come punto di ripristino durante un processo lineare o iterativo, come l'installazione di pacchetti di aggiornamento o durante un processo di filiale, come l'installazione di versioni diverse di un programma. L'utilizzo di snapshot garantisce che ogni installazione inizi da una base di confronto identica.

Con gli snapshot, è possibile mantenere una base di confronto prima di modificare una macchina virtuale.

In vSphere Client sono disponibili diverse operazioni per la creazione e la gestione di snapshot e strutture di snapshot delle macchine virtuali. Queste operazioni consentono di creare snapshot, ripristinare qualsiasi snapshot nella gerarchia degli snapshot, eliminare snapshot e molto altro. È possibile creare strutture di snapshot in cui si salva lo stato della macchina virtuale in un determinato momento specifico in modo da poter ripristinare tale stato in un secondo momento. Ogni ramo della struttura di snapshot può includere fino a 32 snapshot.

Uno snapshot conserva le informazioni seguenti:

Impostazioni della macchina virtuale. Directory della macchina virtuale, che include i dischi aggiunti o modificati dopo la creazione dello snapshot.
Stato alimentazione. La macchina virtuale può essere accesa, spenta o sospesa.
Stato disco. Stato di tutti i dischi virtuali della macchina virtuale .
(Facoltativo) Stato memoria. Contenuti della memoria della macchina virtuale .

Gerarchia degli snapshot

vSphere Client presenta la gerarchia di snapshot come una struttura con uno o più rami. Gli snapshot nella gerarchia hanno relazioni padre-figlio. Nei processi lineari, ogni snapshot dispone di uno snapshot principale e di uno snapshot secondario, ad eccezione dell'ultimo snapshot, che non dispone di alcuno snapshot secondario. Ogni snapshot principale può avere più di uno snapshot secondario. È possibile ripristinare lo snapshot principale corrente o uno snapshot principale o secondario nella struttura degli snapshot e creare più snapshot da tale snapshot. Ogni volta che si ripristina uno snapshot e si crea un altro snapshot, viene creato un ramo (snapshot secondario).

Snapshot principali: Il primo snapshot della macchina virtuale creato è lo snapshot principale di base. Lo snapshot principale è la versione salvata più recentemente dello stato corrente della macchina virtuale. Se si crea uno snapshot, viene creato un file disco delta per ogni disco collegato alla macchina virtuale e, facoltativamente, un file di memoria. I file del disco delta e il file di memoria vengono archiviati con il file di base .vmdk. Lo snapshot principale è sempre lo snapshot che viene visualizzato immediatamente sopra l'icona Sei qui in Manager snapshot. Se si ripristina uno snapshot. tale snapshot diventa il principale dello stato corrente Sei qui .; Nota: Lo snapshot principale non è sempre lo snapshot creato più di recente.
Snapshot secondari: Snapshot di una macchina virtuale acquisito dopo lo snapshot principale . Ogni snapshot secondario contiene file delta per ogni disco virtuale collegato e, facoltativamente, un file di memoria che punta allo stato attuale del disco virtuale (Sei qui). I file delta di ogni snapshot secondario vengono uniti con ogni snapshot secondario precedente fino a raggiungere i dischi principali. Un disco secondario può in seguito essere un disco principale per dischi secondari futuri.

La relazione tra snapshot principale e secondario può cambiare se nella struttura degli snapshot sono presenti più rami. Uno snapshot principale può avere più di uno snapshot secondario. Molti snapshot non hanno snapshot secondari.

Attenzione: Non modificare manualmente i singoli dischi secondari o i file di configurazione degli snapshot poiché questo potrebbe compromettere la struttura degli snapshot e causare la perdita di dati. Questa limitazione include il ridimensionamento del disco e modifiche al disco principale di base utilizzando il comando vmkfstools .

Comportamento degli snapshot

Se si crea uno snapshot, lo stato del disco viene mantenuto in un determinato momento creando una serie di dischi delta per ogni disco virtuale o RDM virtuale collegato e, facoltativamente, viene conservato lo stato di memoria e alimentazione creando un file di memoria. Se si crea uno snapshot, in Manager snapshot viene creato un oggetto snapshot che rappresenta lo stato e le impostazioni della macchina virtuale.

Ogni snapshot crea un file disco delta .vmdk aggiuntivo. Quando si crea uno snapshot, il meccanismo snapshot impedisce al sistema operativo guest di scrivere nel file .vmdk di base e indirizza invece tutte le scritture nel file del disco delta. Il disco delta rappresenta la differenza tra lo stato corrente del disco virtuale e lo stato che esisteva quando è stato creato lo snapshot precedente. Se sono presenti più snapshot, i dischi delta possono rappresentare la differenza tra ciascun snapshot. I file del disco delta possono espandersi rapidamente e diventare grandi quanto l'intero disco virtuale se il sistema operativo guest scrive in ogni blocco del disco virtuale.

File di snapshot e limitazioni

Quando si crea uno snapshot, si acquisisce lo stato delle impostazioni della macchina virtuale e il disco virtuale. Se si acquisisce uno snapshot della memoria. si acquisisce anche lo stato della memoria della macchina virtuale. Questi stati vengono salvati nei file che si trovano con i file di base delle macchine virtuali.

File snapshot

Uno snapshot è costituito da file archiviati su un dispositivo di storage supportato. Un'operazione Crea snapshot crea file .vmdk, -delta.vmdk o -sesparse.vmdk, .vmsd e .vmsn . Per impostazione predefinita, il primo e tutti i dischi delta vengono archiviati con il file .vmdk di base. I file .vmsd e .vmsn vengono archiviati nella directory della macchina virtuale.

SEsparse è un formato predefinito per tutti i dischi delta nei datastore VMFS6.

File disco delta: File .vmdk in cui il sistema operativo guest può scrivere. Il disco delta rappresenta la differenza tra lo stato corrente del disco virtuale e lo stato che esisteva al momento della creazione dello snapshot precedente. Quando si crea uno snapshot, lo stato del disco virtuale viene mantenuto, il sistema operativo guest smette di scrivere su tale disco e viene creato un disco delta o secondario.
Un disco delta ha due file. Uno di questi è un file descrittivo di piccole dimensioni che contiene informazioni sul disco virtuale, come ad esempio informazioni sulla geometria e sulla relazione padre-figlio. L'altro è un file corrispondente che contiene dati non elaborati .; I file che compongono il disco delta sono denominati dischi secondari o log di ripristino.
File in formato flat: File -flat.vmdk, ovvero uno dei due file che comprende il disco di base. Il disco in formato flat contiene i dati non elaborati per il disco di base. Questo file non viene visualizzato come file separato nel browser del datastore .
File database: File .vmsd che contiene le informazioni sullo snapshot della macchina virtuale e rappresenta l'origine principale delle informazioni per Manager snapshot. Questo file contiene le voci di riga, che definiscono le relazioni tra snapshot e tra dischi secondari per ogni snapshot.
File di memoria: File .vmsn che include lo stato attivo della macchina virtuale. L'acquisizione dello stato della memoria della macchina virtuale consente di ripristinare lo stato della macchina virtuale accesa. Con gli snapshot non di memoria, è possibile ripristinare solo lo stato di una macchina virtuale spenta. La creazione di snapshot della memoria richiede più tempo rispetto agli snapshot non di memoria. Il tempo impiegato dall'host ESXi per scrivere la memoria sul disco dipende dalla quantità di memoria configurata per l'utilizzo sulla macchina virtuale.

Un'operazione Crea snapshot crea file .vmdk, -delta.vmdk, vmsd o -sesparse.vmdk e vmsn.

File	Descrizione
`vmname`-`number`.vmdk e `vmname`-`number`-delta.vmdk	File di snapshot che rappresenta la differenza tra lo stato corrente del disco virtuale e lo stato che esisteva al momento della creazione dello snapshot precedente. Il nome file utilizza la seguente sintassi, `S1vm-000001.vmdk` dove S1vm è il nome della macchina virtuale e il numero a sei cifre, 000001, si basa sui file già presenti nella directory. Il numero non considera il numero di dischi collegati alla macchina virtuale .
`vmname`.vmsd	Database delle informazioni sugli snapshot della macchina virtuale e l'origine principale di informazioni per Manager snapshot.
`vmname`.Snapshot`number`.vmsn	Stato della memoria della macchina virtuale al momento della creazione dello snapshot. Il nome file utilizza la seguente sintassi, `S1vm.snapshot1.vmsn`, dove S1vm è il nome della macchina virtuale e snapshot1 è il primo snapshot. Nota: Ogni volta che si crea uno snapshot, viene creato un file .vmsn, indipendentemente dalla selezione della memoria. Il file .vmsn senza memoria è molto più piccolo di uno con memoria.

Limitazioni degli snapshot

Gli snapshot possono influire sulle prestazioni della macchina virtuale e non supportano alcuni tipi di dischi o macchine virtuali configurate con la condivisione del bus. Gli snapshot sono utili come soluzioni a breve termine per l'acquisizione degli stati della macchina virtuale in un momento specifico e non sono appropriati per i backup a lungo termine della macchina virtuale.

VMware non supporta snapshot di dischi non formattati, dischi RDM in modalità fisica o sistemi operativi guest che utilizzano un iniziatore iSCSI nel guest.
Prima di creare uno snapshot è necessario spegnere le macchine virtuali con dischi indipendenti.
È possibile creare uno snapshot della memoria di una macchina virtuale con un disco indipendente solo per analizzare il comportamento del sistema operativo guest di una macchina virtuale. Non è possibile utilizzare tali snapshot per i backup delle macchine virtuali perché il ripristino di questo tipo di snapshot non è supportato.
Gli snapshot inattivi richiedono l'installazione di VMware Tools e il supporto del sistema operativo guest.
Gli snapshot non sono supportati con i dispositivi PCI vSphere DirectPath I/O.
VMware non supporta gli snapshot delle macchine virtuali configurate per la condivisione del bus . Se è necessaria la condivisione del bus, è consigliabile eseguire il software di backup nel sistema operativo guest come soluzione alternativa. Se la macchina virtuale dispone al momento di snapshot che impediscono la configurazione della condivisione del bus, eliminare (consolidare) gli snapshot.
Gli snapshot forniscono un'immagine del disco in un momento specifico che può essere utilizzata dalle soluzioni di backup, ma gli snapshot non sono concepiti per essere un valido metodo di backup e ripristino. Se vengono persi i file contenenti una macchina virtuale, vengono persi anche i relativi file snapshot. Inoltre, un numero elevato di snapshot è difficile da gestire, consumano grandi quantità di spazio su disco e non sono protetti in caso di errore hardware.
Gli snapshot possono influire negativamente sulle prestazioni di una macchina virtuale. La riduzione delle prestazioni dipende da quanto tempo è in essere lo snapshot o la struttura di snapshot, dalla profondità della struttura e da quanto sono cambiati la macchina virtuale e il sistema operativo guest dal momento in cui è stato creato lo snapshot. Potrebbe inoltre verificarsi un ritardo nell'intervallo di tempo necessario alla macchina virtuale per accendersi. Non eseguire in modo permanente macchine virtuali di produzione da snapshot.
Se una macchina virtuale dispone di dischi rigidi virtuali di dimensioni superiori a 2 TB, il completamento delle operazioni di snapshot può richiedere molto più tempo.

Limitazioni degli snapshot

VMware non supporta snapshot di dischi non formattati, dischi RDM in modalità fisica o sistemi operativi guest che utilizzano un iniziatore iSCSI nel guest.
Prima di creare uno snapshot è necessario spegnere le macchine virtuali con dischi indipendenti.
A partire da ESXi 7.0 Update 3l, è possibile creare uno snapshot della memoria di una macchina virtuale con un disco indipendente solo per analizzare il comportamento del sistema operativo guest di una macchina virtuale. Non è possibile utilizzare tali snapshot per i backup delle macchine virtuali perché il ripristino di questo tipo di snapshot non è supportato.
Gli snapshot inattivi richiedono l'installazione di VMware Tools e il supporto del sistema operativo guest.
Gli snapshot non sono supportati con i dispositivi PCI vSphere DirectPath I/O.
VMware non supporta gli snapshot delle macchine virtuali configurate per la condivisione del bus . Se è necessaria la condivisione del bus, è consigliabile eseguire il software di backup nel sistema operativo guest come soluzione alternativa. Se la macchina virtuale dispone al momento di snapshot che impediscono la configurazione della condivisione del bus, eliminare (consolidare) gli snapshot.
Gli snapshot forniscono un'immagine del disco in un momento specifico che può essere utilizzata dalle soluzioni di backup, ma gli snapshot non sono pensati per essere un valido metodo di backup e ripristino. Se vengono persi i file contenenti una macchina virtuale, vengono persi anche i relativi file snapshot. Inoltre, un numero elevato di snapshot è difficile da gestire, consumano grandi quantità di spazio su disco e non sono protetti in caso di errore hardware.
Gli snapshot possono influire negativamente sulle prestazioni di una macchina virtuale. La riduzione delle prestazioni dipende da quanto tempo è in essere lo snapshot o la struttura di snapshot, dalla profondità della struttura e da quanto sono cambiati la macchina virtuale e il sistema operativo guest dal momento in cui è stato creato lo snapshot. Potrebbe inoltre verificarsi un ritardo nell'intervallo di tempo necessario alla macchina virtuale per accendersi. Non eseguire in modo permanente macchine virtuali di produzione da snapshot.
Se una macchina virtuale dispone di dischi rigidi virtuali di dimensioni superiori a 2 TB, il completamento delle operazioni di snapshot può richiedere molto più tempo.

Creazione di uno snapshot di una macchina virtuale in VMware Host Client

È possibile creare uno o più snapshot di una macchina virtuale per acquisire lo stato delle impostazioni, del disco e della memoria al momento della creazione dello snapshot. Quando si crea uno snapshot, è anche possibile disattivare i file della macchina virtuale ed escludere i dischi della macchina virtuale dagli snapshot. È possibile creare uno snapshot quando una macchina virtuale è accesa, spenta o sospesa. Prima di creare uno snapshot di una macchina virtuale sospesa, attendere il termine dell'operazione di sospensione.

Quando si crea uno snapshot, altre attività eseguite nella macchina virtuale potrebbero influire sul processo dello snapshot quando si ripristina tale snapshot. Il momento migliore per creare uno snapshot dal punto di vista dello storage è quando non si esegue un carico di I/O elevato. Il momento migliore per creare uno snapshot dal punto di vista del servizio è quando nessuna applicazione nella macchina virtuale comunica con altri computer. L'eventualità che si verifichino problemi è maggiore se la macchina virtuale comunica con un altro computer, soprattutto in un ambiente di produzione. Ad esempio, se si crea uno snapshot mentre la macchina virtuale sta scaricando un file da un server nella rete, la macchina virtuale continua a scaricare il file e a comunicare il suo avanzamento al server. Se si ripristina lo snapshot, le comunicazioni tra la macchina virtuale e il server non sono chiare e il trasferimento del file non riesce. In base all'attività che si sta eseguendo, è possibile creare uno snapshot della memoria o disattivare il file system nella macchina virtuale.

Snapshot memoria

Selezione predefinita per la creazione di snapshot. Quando si acquisisce lo stato della memoria della macchina virtuale, lo snapshot conserva lo stato attivo della macchina virtuale. Gli snapshot della memoria creano uno snapshot in un momento preciso, ad esempio per aggiornare software ancora in esecuzione. Se si crea uno snapshot della memoria e l'aggiornamento non viene completato come previsto oppure il software non soddisfa le aspettative, è possibile ripristinare lo stato precedente della macchina virtuale.

Quando si acquisisce lo stato della memoria, i file della macchina virtuale non richiedono la disattivazione. Se non si acquisisce lo stato della memoria, lo snapshot non salva lo stato attivo della macchina virtuale e i dischi si arrestano in modo anomalo a meno che non vengano disattivati.

La creazione di snapshot che acquisiscono lo stato della memoria di una macchina virtuale richiede più tempo. Potrebbe inoltre verificarsi un ritardo momentaneo della risposta nella rete.

Snapshot inattivi

Quando si disattiva una macchina virtuale, VMware Tools disattiva il file system della macchina virtuale. Un'operazione di disattivazione garantisce che un disco di snapshot rappresenti uno stato coerente dei file system guest. L'operazione di disattivazione sospende o modifica lo stato dei processi in esecuzione nella macchina virtuale, in particolare dei processi che potrebbero modificare gli archivi di informazioni sul disco durante un'operazione di ripristino. Gli snapshot inattivi sono appropriati per backup automatici o periodici. Ad esempio, se non si conosce l'attività della macchina virtuale, ma si desidera ripristinare diversi backup recenti, è possibile disattivare i file.

Se la macchina virtuale è spenta o VMware Tools non è disponibile, il parametro Quiesce non è disponibile. Non è possibile disattivare macchine virtuali con dischi di grande capacità.

La disattivazione coerente con l'applicazione non è supportata per le macchine virtuali con dischi IDE o SATA.

Importante: Non utilizzare gli snapshot come unica soluzione di backup o come soluzione di backup a lungo termine.

Nota: Se si crea uno snapshot di un disco dinamico (tipo di disco specifico di Microsoft), la tecnologia snapshot conserva lo stato inattivo del file system, ma non preserva lo stato inattivo dell'applicazione.

Prerequisiti

Se si crea uno snapshot della memoria di una macchina virtuale con più dischi in modalità disco diverse, verificare che la macchina virtuale sia spenta. Ad esempio, se si dispone di una configurazione con scopo speciale che richiede l'uso di un disco indipendente, è necessario spegnere la macchina virtuale prima di creare uno snapshot.
Per acquisire lo stato della memoria della macchina virtuale, verificare che la macchina virtuale sia accesa.
Per disattivare i file della macchina virtuale, verificare che la macchina virtuale sia accesa e che VMware Tools sia installato.
Verificare di disporre del privilegio Macchina virtuale.Gestione snapshot.Crea snapshot nella macchina virtuale.

Procedura

Fare clic su Macchina virtuali nell'inventario di VMware Host Client.
Fare clic con il pulsante destro del mouse su una macchina virtuale nell'elenco e selezionare Snapshot > Cattura snapshot.
Immettere un nome per lo snapshot.
(Facoltativo) Digitare una descrizione per lo snapshot.
(Facoltativo) Selezionare la casella di controllo Creare snapshot della memoria della macchina virtuale per acquisire la memoria della macchina virtuale.
(Facoltativo) Deselezionare la casella di controllo Creare snapshot della memoria della macchina virtuale e selezionare la casella di controllo Disattiva il sistema del file guest (richiede l'installazione di VMware Tools) per sospendere i processi in esecuzione nel sistema operativo guest, in modo che i contenuti del file system si trovino in uno stato noto coerente quando si cattura lo snapshot.
Disattivare i file della macchina virtuale solo quando la macchina virtuale è accesa e non si desidera acquisirne la memoria.
Fare clic su Cattura snapshot.

Ripristino dello snapshot più recente in VMware Host Client

Per ripristinare lo stato originale di una macchina virtuale o per ritornare allo stato di un altro snapshot della gerarchia degli snapshot, è possibile ripristinare lo snapshot in questione.

Quando si ripristina uno snapshot, si ripristina lo stato che la memoria, le impostazioni e i dischi della macchina virtuale avevano al momento della creazione dello snapshot. Se si desidera che la macchina virtuale venga sospesa, accesa o spenta all'avvio, assicurarsi che si trovi nello stato corretto quando si crea lo snapshot.

È possibile ripristinare gli snapshot nei modi seguenti:

Ripristina allo snapshot più recente: Ripristina lo snapshot principale, che si trova a un livello superiore nella gerarchia rispetto alla posizione Sei qui. L'opzione Ripristina allo snapshot più recente attiva lo snapshot principale dello stato corrente della macchina virtuale.
Ripristina a: Consente di ripristinare qualsiasi snapshot nell'albero degli snapshot e rende tale snapshot lo snapshot principale dello stato corrente della macchina virtuale. Gli snapshot successivi da questo punto creano un nuovo ramo della struttura degli snapshot.

Il ripristino degli snapshot ha i seguenti effetti:

Gli stati del disco e della memoria correnti vengono ignorati e la macchina virtuale ripristina gli stati del disco e della memoria dello snapshot principale.
Gli snapshot esistenti non vengono rimossi. Questi snapshot possono essere ripristinati in qualsiasi momento.

Se lo snapshot include lo stato di memoria, la macchina virtuale si troverà nello stesso stato di alimentazione di quando è stato creato lo snapshot.

Tabella 1. Stato di alimentazione della macchina virtuale dopo il ripristino di uno snapshot
Stato della macchina virtuale quando viene creato lo snapshot principale	Stato della macchina virtuale dopo il ripristino
Accesa (include memoria)	Ripristina lo snapshot principale e la macchina virtuale è accesa e in esecuzione.
Accesa (non include memoria)	Ripristina lo snapshot principale e la macchina virtuale è spenta.
Spenta (non include memoria)	Ripristina lo snapshot principale e la macchina virtuale è spenta.

Le macchine virtuali che eseguono determinati tipi di carichi di lavoro possono richiedere diversi minuti per riprendere la reattività dopo il ripristino da uno snapshot.

Nota: I metadati vApp delle macchine virtuali in vApp non seguono la semantica degli snapshot per la configurazione delle macchine virtuali. Le proprietà della vApp eliminate, modificate o definite dopo la creazione di uno snapshot restano intatte (eliminate, modificate o definite) dopo il ripristino di tale snapshot o di qualsiasi snapshot precedente da parte della macchina virtuale.

Prerequisiti

Verificare di disporre del privilegio Macchina virtuale.Gestione snapshot.Ripristinare allo snapshot nella macchina virtuale.

Procedura

Fare clic su Macchina virtuali nell'inventario di VMware Host Client.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla macchina virtuale nell'elenco e scegliere Snapshot > Ripristina snapshot.

Nota: Lo stato attuale della macchina virtuale andrà perso a meno che non lo si salva in uno snapshot.
Fare clic su Ripristina per riportare la macchina virtuale allo snapshot più recente.

Eliminazione di uno snapshot in VMware Host Client

È possibile utilizzare Manager snapshot per eliminare uno snapshot singolo o tutti gli snapshot in un albero. L'eliminazione di uno snapshot comporta la rimozione dello snapshot da Manager snapshot. I file di snapshot vengono consolidati e scritti nel disco di snapshot principale per poi essere uniti al disco di base della macchina virtuale.

L'eliminazione di uno snapshot non comporta la modifica della macchina virtuale o di altri snapshot. Se si elimina uno snapshot, vengono consolidate le modifiche tra gli snapshot e gli stati del disco precedenti e tutti i dati dal disco delta contenente le informazioni sullo snapshot eliminato vengono scritti nel disco principale. Quando si elimina lo snapshot principale di base, tutte le modifiche vengono unite al disco della macchina virtuale di base.

Per eliminare uno snapshot, è necessario leggere e scrivere su un disco una grande quantità di informazioni. Questo processo può ridurre le prestazioni delle macchine virtuali fino al completamento del consolidamento. Il consolidamento degli snapshot consente di rimuovere i dischi ridondanti, migliorando le prestazioni delle macchine virtuali e risparmiando spazio di storage. Il tempo necessario per eliminare gli snapshot e consolidare i file snapshot dipende dalla quantità di dati che il sistema operativo guest scrive sui dischi virtuali dopo la creazione dell'ultimo snapshot. Il tempo richiesto è proporzionale alla quantità di dati che la macchina virtuale scrive durante il consolidamento, se è accesa.

Un errore di consolidamento del disco può ridurre le prestazioni delle macchine virtuali. È possibile verificare se le macchine virtuali richiedono operazioni di consolidamento separate mediante la visualizzazione di un elenco. Per informazioni sull'individuazione e la visualizzazione dello stato di consolidamento di più macchine virtuali e sull'esecuzione di un'operazione di consolidamento separata, vedere Amministrazione delle macchine virtuali vSphere.

Elimina: Utilizzare l'opzione Elimina per rimuovere uno snapshot principale o secondario dall'albero degli snapshot. L'azione Elimina comporta la scrittura nello snapshot principale delle modifiche al disco che si verificano tra lo stato dello snapshot e lo stato del disco precedente.; Nota: L'eliminazione di un singolo snapshot consente di mantenere lo stato corrente della macchina virtuale e non influisce su alcun altro snapshot.; È inoltre possibile utilizzare l'opzione Elimina per rimuovere uno snapshot danneggiato e i relativi file da un ramo corrotto dell'albero degli snapshot senza necessità di unire gli snapshot con lo snapshot principale.
Elimina tutto: Utilizzare l'opzione Elimina tutto per eliminare tutti gli snapshot da Manager snapshot. Elimina tutto consente di consolidare e scrivere le modifiche che si verificano tra gli snapshot e gli stati del disco delta precedente nel disco principale di base e di unificarle al disco di base della macchina virtuale.

Per impedire l'unione dei file snapshot con lo snapshot principale, se, ad esempio, un aggiornamento o un'installazione ha esito negativo, utilizzare innanzitutto il comando Ripristina per ripristinare uno snapshot precedente. Questa azione invalida i dischi delta di snapshot ed elimina il file di memoria. È quindi possibile utilizzare l'opzione Elimina per rimuovere lo snapshot ed eventuali file associati.

Fare attenzione a non eliminare accidentalmente uno snapshot necessario. Non è possibile ripristinare uno snapshot eliminato. Ad esempio, è possibile installare diversi browser, a, b e c, nonché acquisire lo stato della macchina virtuale dopo l'installazione di ciascun browser. Il primo snapshot, detto snapshot di base, acquisisce la macchina virtuale con il browser a, mentre il secondo acquisisce il browser b. Se si ripristina lo snapshot di base che include il browser a e si crea un terzo snapshot per acquisire il browser c ed eliminare lo snapshot che contiene il browser b, non sarà possibile tornare allo stato della macchina virtuale che include il browser b.

Procedura

Fare clic su Macchina virtuali nell'inventario di VMware Host Client.
Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla macchina virtuale in elenco e scegliere Snapshot > Gestisci snapshot.
Fare clic sullo snapshot che si desidera eliminare e quindi su Elimina snapshot.
(Facoltativo) Nella finestra di dialogo Elimina snapshot selezionare la casella di controllo Rimuovi tutti gli snapshot secondari per eliminare lo snapshot selezionato insieme a tutti i relativi snapshot secondari.
Fare clic su Rimuovi per confermare l'eliminazione.
Fare clic su Chiudi per uscire da Manager snapshot.

Perché utilizzare Manager snapshot in VMware Host Client

È possibile rivedere tutti gli snapshot per le macchine virtuali e utilizzare Manager snapshot per gestire gli snapshot.

Dopo aver creato uno snapshot, è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse su una macchina virtuale e scegliere Ripristinare allo snapshot per riportare la macchina virtuale allo stato dello snapshot in qualsiasi momento.

Se si dispone di una serie di snapshot, è possibile utilizzare Manager snapshot per ripristinare qualsiasi snapshot principale o secondario. Gli snapshot secondari successivi creati dallo snapshot ripristinato costituiscono un ramo nell'albero degli snapshot. Utilizzare Manager snapshot per eliminare uno snapshot dall'albero.

Tabella 2. Manager snapshot
Opzione	Descrizione
Albero degli snapshot	Visualizza tutti gli snapshot per la macchina virtuale.
Icona Sei qui	L'icona Sei qui rappresenta lo stato corrente e attivo della macchina virtuale. Le azioni Ripristina, Elimina e Modifica sono disattivate per lo stato Sei qui.
Cattura, Ripristina, Elimina, Modifica	Opzioni per gli snapshot.
Dettagli	Mostra il nome, la descrizione e la data di creazione dello snapshot. La console mostra lo stato di alimentazione della macchina virtuale quando è stato creato uno snapshot. Le caselle di testo Nome, Descrizione e Creato risultano vuote se non si seleziona uno snapshot.