La correzione rende l'host ESXi corretto conforme alle basi di confronto e ai gruppi di basi di confronto collegati. È possibile correggere un host rispetto a una singola base di confronto, a più basi di confronto oppure a un gruppo di basi di confronto. I gruppi di basi di confronto possono contenere più basi di confronto di tipo patch ed estensione o una base di confronto di tipo aggiornamento combinata con più basi di confronto di tipo patch ed estensione. È possibile correggere host ESXi rispetto a una sola base di confronto di tipo upgrade per volta.
È possibile aggiornare tutti gli host nell'inventario di vSphere utilizzando una singola base di confronto di tipo aggiornamento che contenga un'immagine di ESXi. È possibile correggere un host singolo ESXi o un gruppo di host ESXi in un oggetto container, ad esempio una cartella, un cluster o un data center. È inoltre possibile avviare la correzione a livello di vCenter Server.
Nota: Dal momento che il depot online ufficiale di VMware ospita i contenuti dei partner certificati in aggiunta ai contenuti di VMware, nel depot di
vSphere Lifecycle Manager è disponibile un insieme più ampio di bollettini di OEM. Di conseguenza, nei bollettini predefiniti di
vSphere Lifecycle Manager è incluso un set più ampio di bollettini di OEM. Durante la correzione, ispezionare sempre il contenuto di tali basi di confronto per escludere i bollettini che non sono necessari nella base di confronto. Riguardo ai bollettini necessari, consultare gli articoli della KB corrispondenti per ottenere informazioni sulle dipendenze e sulle specifiche della distribuzione. Verificare che nelle basi di confronto utilizzate per la correzione siano inclusi anche i bollettini dipendenti.
Prerequisiti
- Privilegi richiesti: .
- Collegare all'host una base di confronto di tipo patch, upgrade o estensione o un gruppo di basi di confronto contenente patch, upgrade ed estensioni.
- Risolvere eventuali problemi che si verificano durante il controllo preliminare della correzione.
- Negli scenari di aggiornamento, verificare che gli host ESXi da aggiornare dispongano di un disco di avvio di almeno 4 GB. Quando si esegue l'avvio da un disco locale, da SAN o da iSCSI LUN, vengono utilizzati fino a 128 GB di spazio su disco per creare partizioni di sistema ESXi. È possibile creare un datastore VMFS in un disco di avvio di dimensioni superiori a 128 GB.
- Per abilitare Quick Boot, verificare che l'host ESXi sia compatibile con tale funzionalità. Per ulteriori informazioni, vedere Quick Boot.
Procedura
- In vSphere Client, passare alla vista Conformità di vSphere Lifecycle Manager relativa a un host singolo o a un oggetto container.
- Passare a un host, un cluster o un oggetto container.
- Fare clic sulla scheda Aggiornamenti.
- Selezionare .
- Nel riquadro Basi di confronto e gruppi di basi di confronto collegati, selezionare le basi di confronto e i gruppi di basi di confronto da utilizzare per la correzione.
È possibile selezionare una singola base di confronto o un gruppo di basi di confronto. È inoltre possibile selezionare più basi di confronto e gruppi di basi di confronto. La selezione non può contenere più di una base di confronto di tipo aggiornamento.
- Fare clic su Correggi.
Se le basi di confronto e i gruppi di basi di confronto selezionati non contengono un'immagine di aggiornamento, viene visualizzata la finestra di dialogo
Correggi.
Se le basi di confronto e i gruppi di basi di confronto selezionati contengono un'immagine di aggiornamento, viene visualizzata la finestra di dialogo Accordo di licenza con l'utente finale.
- Per procedere con la correzione, accettare i termini e l'accordo di licenza nella finestra di dialogo Accordo di licenza con l'utente finale.
Dopo aver accettato l'accordo e aver fatto clic su
OK per chiudere la finestra di dialogo, viene visualizzata la finestra di dialogo
Correggi.
- Espandere l'elenco dei problemi rilevati dalla verifica preliminare ed esaminare le azioni che vSphere Lifecycle Manager deve eseguire per garantire la riuscita della correzione.
- (Facoltativo) Per generare un report completo della verifica preliminare della correzione, fare clic su Mostra report completo della verifica preliminare della correzione.
Se si seleziona questa opzione, la finestra di dialogo
Correggi viene chiusa e
vSphere Lifecycle Manager non procede con l'operazione di correzione. Viene invece visualizzata la finestra di dialogo
Verifica preliminare della correzione. Dopo aver esaminato i risultati della verifica preliminare della correzione, è necessario avviare nuovamente la correzione.
- Espandere l'elenco di host da correggere e deselezionare eventuali host che si desidera escludere dalla correzione.
L'elenco contiene tutti gli host a cui sono collegate le basi di confronto e i gruppi di basi di confronto selezionati. L'elenco potrebbe includere diversi host da correggere, anche se prima di iniziare la correzione è stato selezionato un host singolo. Tutti gli host nell'elenco sono selezionati per impostazione predefinita. Se si deselezionano host nell'elenco, viene modificato il numero complessivo di host da correggere.
- (Facoltativo) Per visualizzare informazioni sugli aggiornamenti che verranno installati durante la correzione, espandere l'elenco degli aggiornamenti.
Se la selezione delle basi di confronto e dei gruppi di basi di confronto contiene una base di confronto di tipo aggiornamento, vengono visualizzate anche le informazioni sull'immagine di
ESXi.
- (Facoltativo) Per pianificare l'attività di correzione in modo che venga eseguita in un secondo momento, espandere Opzioni di pianificazione e configurare un'attività di correzione pianificata.
Per impostazione predefinita, l'attività di correzione viene avviata immediatamente dopo la chiusura della finestra di dialogo
Correggi.
- Espandere Impostazioni di correzione ed esaminare e modificare le impostazioni di correzione.
- Per attivare o disattivare Quick Boot, selezionare o deselezionare la casella di controllo corrispondente nella tabella Impostazioni di correzione.
- Per consentire o impedire i controlli di integrità dopo la correzione, selezionare o deselezionare la casella di controllo corrispondente nella tabella Impostazioni di correzione.
- Per ignorare gli avvisi relativi ai dispositivi hardware non supportati, selezionare la casella di controllo corrispondente nella tabella Impostazioni di correzione.
- Per configurare la correzione parallela per gli host selezionati, espandere Correzione parallela, selezionare la casella di controllo corrispondente e configurare il numero massimo di correzioni simultanee.
Nota:
vSphere Lifecycle Manager esegue la correzione parallela solo degli host
ESXi che si trovano in modalità di manutenzione. Gli host che non sono in modalità di manutenzione non vengono corretti. Se non si imposta il numero massimo di correzioni simultanee,
vSphere Lifecycle Manager corregge tutti gli host che sono in modalità di manutenzione.
Se gli host hanno commutatori virtuali distribuiti NSX pronti per la migrazione a vSphere Distributed Switch, è necessario impostare un numero massimo di correzioni parallele non superiore a 4. Quando è necessario eseguire la migrazione del commutatore host, la correzione potrebbe non riuscire se vengono corretti più di 4 host in parallelo, perché la migrazione del commutatore host impiega più tempo di quello impiegato da vSphere Lifecycle Manager per completare la correzione parallela.
- Per modificare altre impostazioni di correzione, fare clic sul link Chiudi finestra di dialogo e vai a Impostazioni disponibile sopra la tabella.
Se si seleziona questa opzione, la finestra di dialogo Correggi viene chiusa e vSphere Lifecycle Manager non procede con l'operazione di correzione. Si viene invece reindirizzati al riquadro Impostazioni di correzione delle basi di confronto nella scheda Impostazioni della vista Home di vSphere Lifecycle Manager. Per modificare le impostazioni di correzione, fare clic sul pulsante Modifica. La correzione non riprende automaticamente. Dopo aver apportato le modifiche desiderate, è necessario avviare nuovamente la correzione.
- Fare clic su Correggi.
risultati
In base alla pianificazione di correzione configurata, l'attività di correzione viene avviata immediatamente o in un secondo momento.
