A partire da vSphere 8.0, è possibile utilizzare un'immagine per gestire il ciclo di vita di qualsiasi host ESXi autonomo che fa parte dell'inventario di vCenter Server. In vSphere 8.0 Update 1, è possibile utilizzare vSphere Client e l'API di vSphere Automation per gestire il ciclo di vita di un host autonomo.
Un host autonomo è un host connesso a un'istanza di vCenter Server che però non fa parte di alcun cluster. Nell'inventario, gli host autonomi sono gli host che si trovano direttamente sotto un oggetto data center o in una cartella host.
Le autorizzazioni e i privilegi necessari per gestire un host autonomo con un'immagine sono uguali alle autorizzazioni e ai privilegi di vSphere Lifecycle Manager necessari per le rispettive operazioni a livello di cluster.
Non esistono limiti per il numero di host autonomi che è possibile gestire con immagini di vSphere Lifecycle Manager. Il limite reale è il numero di host che vCenter Server può supportare.
Tramite vSphere Client e i comandi dell'API di vSphere Automation, è possibile iniziare a utilizzare immagini in un host autonomo che viene già gestito con basi di confronto. Quando si sposta un host al di fuori di un cluster gestito con un'immagine di vSphere Lifecycle Manager, l'host non conserva l'immagine. L'host diventa gestito dalle basi di confronto. L'azione inversa, ovvero lo spostamento di un host autonomo gestito con una singola immagine in un cluster gestito con un'immagine, non è supportata.
In vSphere 8.0 Update 1, è possibile eseguire negli host autonomi tutte le operazioni di vSphere Lifecycle Manager che possono essere eseguite a livello di cluster utilizzando vSphere Client o i rispettivi comandi dell'API.
Quando si aggiunge un host autonomo in un data center o una cartella, l'opzione di utilizzo di una singola immagine per l'host è selezionata per impostazione predefinita. È necessario tenerla selezionata a meno che non si desideri gestire il ciclo di vita di tale host autonomo con basi di confronto. Durante l'aggiunta dell'host autonomo, è necessario configurare un'immagine manualmente specificando la versione di ESXi per l'immagine e, facoltativamente, un componente aggiuntivo del fornitore. Per informazioni, vedere Aggiunta di un host autonomo che utilizza una singola immagine in un data center o in una cartella.
Dopo aver aggiunto l'host autonomo nel data center o nella cartella, è possibile personalizzare ulteriormente l'immagine. Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di un'immagine di vSphere Lifecycle Manager.
Per informazioni su come convertire un host autonomo esistente in un host gestito con una singola immagine e su tutti i workflow disponibili per la gestione di un host autonomo con immagini di vSphere Lifecycle Manager, vedere Come utilizzare immagini di vSphere Lifecycle Manager.