Per impostazione predefinita, vSphere Lifecycle Manager crea snapshot delle macchine virtuali prima di aggiornarle. Se l'upgrade non riesce, è possibile utilizzare lo snapshot per riportare una macchina virtuale al suo stato precedente l'upgrade.
È possibile configurare vSphere Lifecycle Manager in modo che conservi gli snapshot per un periodo di tempo limitato o illimitatamente. Attenersi alle seguenti linee guida per la gestione degli snapshot.
- Conservare gli snapshot illimitatamente potrebbe occupare una grande quantità di spazio su disco e ridurre le prestazioni della macchina virtuale.
- La scelta di non conservare gli snapshot consente di risparmiare spazio, garantisce prestazioni ottimali della macchina virtuale e può ridurre il tempo necessario alla correzione. Tuttavia, questa scelta limita la disponibilità di rollback.
- Se si sceglie di conservare gli snapshot per un periodo di tempo limitato, è possibile ridurre la quantità di spazio occupato su disco e ottenere al contempo una soluzione di backup relativa a un breve periodo di tempo.
vSphere Lifecycle Manager non crea snapshot di macchine virtuali a tolleranza di errore e di macchine virtuali con versione hardware 3 della macchina virtuale. Se si decide di creare snapshot di tali macchine virtuali, l'upgrade potrebbe non riuscire.
Se si configura vSphere Lifecycle Manager in modo che esegua l'upgrade automatico di VMware Tools durante il reset delle macchine virtuali selezionate, vSphere Lifecycle Manager non crea snapshot delle macchine virtuali prima del loro upgrade e non è pertanto possibile eseguire il rollback.
Prerequisiti
Privilegi richiesti:
Procedura
risultati
I dati così impostati diventano le impostazioni predefinite per le opzioni di rollback delle macchine virtuali. Quando si configurano singole attività di correzione, è possibile specificare impostazioni diverse.