Quando si rimuove un host da un cluster DRS, vengono interessate le gerarchie dei pool di risorse, sulle macchine virtuali e si potrebbero creare cluster non validi. Prima di rimuovere l'host, prendere in considerazione gli oggetti interessati.
- Gerarchie del pool di risorse: quando si rimuove un host da un cluster, l'host conserva solo il pool di risorse root, anche se è stato utilizzato un cluster DRS e si è deciso di unire il pool di risorse host quando l'host è stato aggiunto al cluster. In questo caso, la gerarchia rimane con il cluster. È possibile creare una gerarchia di pool di risorse specifica dell'host.
Nota: Assicurarsi di rimuovere l'host dal cluster facendolo attivare in modalità manutenzione. Se invece si disconnette l'host prima di rimuoverlo dal cluster, l'host conserva il pool di risorse che riflette la gerarchia del cluster.
- Macchine virtuali: un host deve essere in modalità manutenzione prima di poterlo rimuovere dal cluster e affinché un host attivi la modalità manutenzione, tutte le macchine virtuali accese devono essere migrate da tale host. Quando si richiede l'attivazione della modalità manutenzione per un host, viene anche richiesto se si desidera eseguire la migrazione di tutte le macchine virtuali spente di tale host in altri host del cluster.
- Cluster non validi: quando si rimuove un host da un cluster, le risorse disponibili per il cluster diminuiscono. Se il cluster dispone di risorse sufficienti per soddisfare le prenotazioni di tutte le macchine virtuali e i pool di risorse nel cluster, il cluster regola l'allocazione di risorse in modo da riflettere la quantità ridotta di risorse. Se il cluster non dispone di risorse sufficienti per soddisfare le prenotazioni di tutti i pool di risorse, ma sono disponibili risorse sufficienti per soddisfare le prenotazioni per tutte le macchine virtuali, viene emesso un allarme e il cluster viene contrassegnato in giallo. L'esecuzione del DRS continua.