Aggiunta di un host a un cluster attendibile tramite la riga di comando

È possibile aggiungere host ESXi a un cluster attendibile esistente utilizzando la riga di comando.

Dopo aver inizialmente configurato un cluster attendibile, sarà possibile aggiungere altri host ESXi. Tuttavia, quando si aggiunge l'host a un cluster attendibile, è necessario eseguire il passaggio aggiuntivo di correzione. Quando il cluster attendibile viene corretto, assicurarsi che il suo stato di configurazione desiderato corrisponda alla configurazione applicata.

Nella prima versione di vSphere Trust Authority rilasciata in vSphere 7.0 è possibile eseguire script per aggiungere un host a un cluster attendibile esistente. In vSphere 7.0 Update 1 e versioni successive, è possibile utilizzare la funzionalità di correzione per aggiungere un host attendibile. In vSphere 7.0 Update 1 e versioni successive, è ancora necessario utilizzare gli script per aggiungere un host a un cluster Trust Authority esistente. Vedere Aggiunta e rimozione di host vSphere Trust Authority.

Prerequisiti

vCenter Server per il cluster attendibile deve eseguire vSphere 7.0 Update 1 (o versioni successive).
È necessario disporre di PowerCLI 12.1.0 (o versioni successive).
Privilegi richiesti: vedere le attività relative all'aggiunta di host in Privilegi vCenter Server necessari per le attività comuni.

Procedura

Attenersi alla procedura che si esegue normalmente per aggiungere l'host ESXi al cluster attendibile.
In una sessione PowerCLI, eseguire il cmdlet Connect-VIServer per connettersi come amministratore di Trust Authority a vCenter Server del cluster attendibile.
```
Connect-VIServer -server TrustedCluster_VC_ip_address -User trust_admin_user -Password 'password'
```
Per controllare lo stato del cluster attendibile, eseguire il cmdlet PowerCLI Get-TrustedClusterAppliedStatus.
```
Get-TrustedClusterAppliedStatus -TrustedCluster 'TrustedCluster'
```
Se il cluster attendibile non è integro, eseguire il cmdlet Set-TrustedCluster con il parametro -Remediate.
```
Set-TrustedCluster -TrustedCluster 'TrustedCluster' -Remediate
```
Per verificare che il cluster attendibile sia integro, eseguire nuovamente il cmdlet Get-TrustedClusterAppliedStatus.
```
Get-TrustedClusterAppliedStatus -TrustedCluster 'TrustedCluster'
```