Virtual Volumes supportano dischi virtuali condivisi che possono essere utilizzati con software di clustering come Windows Server Failover Clustering (WSFC). A partire da vSphere 8.0 Update 2, Virtual Volumes supportano la funzionalità di estensione a caldo per i dischi virtuali condivisi nel datastore Virtual Volumes. Grazie a questa funzionalità, è possibile aumentare le dimensioni di un disco condiviso senza rendere inattivo il cluster.
Per ulteriori dettagli sul supporto di
Virtual Volumes ai dischi condivisi con WSFC, vedere le informazioni seguenti:
Per informazioni sulla configurazione e l'estensione del disco virtuale condiviso nel datastore Virtual Volumes, vedere Aggiunta di dischi rigidi al primo nodo di un WSFC tra host fisici con vVols.