Risoluzione dei problemi relativi a un upgrade di vSphere

Il software di installazione e upgrade consente di identificare i problemi nella macchina host che possono causare errori di installazione, upgrade o migrazione.

Per le installazioni, gli upgrade e le migrazioni interattive, gli errori o gli avvisi vengono visualizzati nel pannello finale del programma di installazione, dove viene richiesto di confermare o annullare l'installazione o l'upgrade. Per le installazioni, gli upgrade o le migrazioni controllati da script, gli errori o gli avvisi vengono scritti nel file di registro dell'installazione. Per eventuali problemi noti, è inoltre possibile vedere le note di rilascio del prodotto.

vSphere Update Manager fornisce messaggi personalizzati per tali errori o avvisi. Per visualizzare gli errori e gli avvisi originali restituiti dallo script di controllo preliminare durante la scansione degli upgrade host di Update Manager, esaminare il file di registro di Update Manager vmware-vum-server-log4cpp.log.

La guida agli upgrade di vSphere descrive come utilizzare i prodotti VMware e le relative funzionalità. Se si verificano problemi o situazioni di errore non descritte in questa guida, è possibile trovare una soluzione nella Knowledge Base di VMware. Puoi anche utilizzare i forum della community VMware per trovare altri utenti con lo stesso problema o chiedere assistenza, oppure è possibile aprire una richiesta di assistenza per essere aiutati da un responsabile del supporto VMware.

Raccolta dei registri di installazione per l'appliance vCenter Server

È possibile raccogliere e controllare i file di registro di installazione per identificare l'origine di un errore se vCenter Server Appliance smette di rispondere durante l'avvio iniziale.

Procedura

Accedere alla shell di vCenter Server Appliance.

Opzione	Descrizione
Se si dispone di accesso diretto all'appliance	Premere ALT+F1.
Per connettersi in remoto	Utilizzare SSH o un'altra connessione a console remota per avviare una sessione con l'appliance.

Immettere un nome utente e una password riconosciuti dall'appliance.
Nella shell dell'appliance eseguire il comando pi shell per accedere alla shell Bash.
Nella shell Bash eseguire lo script vc-support.sh per generare un bundle di supporto.
Questo comando genera un file .tgz in /storage/log.

Esportare il bundle di supporto generato nella cartella [email protected]:/tmp.

scp /var/tmp/vc-etco-vm-vlan11-dhcp-63-151.eng.vmware.com-2014-02-28--21.11.tgz [email protected]:/tmp

Determinare quale script firstboot ha avuto esito negativo.
```
cat /var/log/firstboot/firstbootStatus.json
```

Operazioni successive

Per identificare le potenziali cause dell'errore, esaminare il file di registro dello script firstboot che non ha avuto esito negativo.

Errori e avvisi restituiti dallo script di verifica preliminare di installazione e aggiornamento

Lo script di verifica preliminare di installazione e aggiornamento esegue test per identificare i problemi della macchina host che possono causare errori di installazione, aggiornamento o migrazione.

Per installazioni, aggiornamenti e migrazioni interattive, gli errori o gli avvisi vengono visualizzati nella schermata finale del programma di installazione della GUI, in cui viene richiesto di confermare o annullare l'installazione o l'aggiornamento. Per installazioni, aggiornamenti e migrazioni controllate da script, gli errori e gli avvisi vengono scritti nel file di registro dell'installazione.

vSphere Update Manager fornisce messaggi personalizzati per tali errori o avvisi. Per controllare gli errori e gli avvisi originali restituiti dallo script di verifica preliminare durante la scansione dell'aggiornamento di un host Update Manager, esaminare il file di registro di Update Manager vmware-vum-server-log4cpp.log.

Tabella 1. Codici di errore e di avviso restituiti dallo script di verifica preliminare di installazione e aggiornamento
Errore o avviso	Descrizione
64BIT_LONGMODESTATUS	Il processore host deve essere a 64 bit.
COS_NETWORKING	Attenzione. È stato trovato un indirizzo IPv4 in una scheda NIC virtuale della console di servizio abilitata che non ha un indirizzo corrispondente nella stessa subnet nel VMkernel. Per ciascuna occorrenza viene visualizzato un avviso separato.
CPU_CORES	L'host deve avere almeno due core.
DISTRIBUTED_VIRTUAL_SWITCH	Se nell'host è presente il software Cisco Virtual Ethernet Module (VEM), il test controlla che l'aggiornamento contenga anche il software VEM. Il test determina anche se l'aggiornamento supporta la stessa versione di Cisco Virtual Supervisor Module (VSM) presente nell'host. Se il software non è disponibile o è compatibile con una versione diversa di VSM, il test restituisce un avviso. Il risultato indica quale versione del software VEM era prevista nell'ISO dell'aggiornamento e quali versioni, se presenti, sono state trovate. È possibile utilizzare ESXi Image Builder CLI per creare un'immagine ISO di installazione personalizzata che includa la versione appropriata del software VEM.
HARDWARE_VIRTUALIZATION	Attenzione. Se nel processore host non è presente la virtualizzazione hardware o se la virtualizzazione hardware non è attivata nel BIOS dell'host, le prestazioni dell'host peggiorano. È possibile abilitare la virtualizzazione hardware nel pannello delle opzioni di avvio della macchina host. Consultare la documentazione del fornitore dell'hardware.
MD5_ROOT_PASSWORD	Questo test verifica che la password root sia codificata in formato MD5. Se una password non è codificata in formato MD5, potrebbero essere utilizzati solo i primi otto caratteri. In questo caso, tutti i caratteri successivi ai primi otto non vengono più autenticati dopo l'aggiornamento causando possibili problemi di sicurezza. Per risolvere questo problema, vedere l'articolo della Knowledge Base KB 1024500.
MEMORY_SIZE	L'host richiede la quantità di memoria specificata per l'aggiornamento.
PACKAGE_COMPLIANCE	Aggiornamento di vSphere Update Manager solo a vSphere Lifecycle Manager. Questo test controlla il software esistente nell'host rispetto a quello contenuto nell'ISO di aggiornamento per stabilire se l'host è stato aggiornato correttamente. Se uno qualsiasi dei pacchetti manca o ha una versione precedente a quella dell'ISO di aggiornamento, il test restituisce un errore. I risultati del test indicano quale software è stato trovato nell'host e quale software è stato invece trovato nell'ISO di aggiornamento.
PARTITION_LAYOUT	È possibile eseguire l'aggiornamento o la migrazione del software solo se è in corso l'aggiornamento di una partizione VMFS al massimo nel disco. La partizione VMFS deve iniziare dopo il settore 1843200.
POWERPATH	Questo test verifica la presenza dell'installazione del software EMC PowerPath, costituito da un modulo CIM e un modulo kernel. Se uno di questi componenti è presente nell'host, il test verifica che nell'aggiornamento siano presenti anche i componenti corrispondenti, come CIM o il modulo VMkernel. Se non sono presenti, il test restituisce un avviso che indica quali componenti di PowerPath erano previsti nell'ISO di aggiornamento e quali sono stati eventualmente rilevati.
PRECHECK_INITIALIZE	Questo test verifica che sia possibile eseguire lo script di verifica preliminare.
SANE_ESX_CONF	Il file /etc/vmware/esx.conf deve essere presente nell'host.
SPACE_AVAIL_ISO	Solo vSphere Update Manager. Il disco host deve disporre di spazio libero sufficiente per archiviare il contenuto del CD o del DVD del programma di installazione.
SPACE_AVAIL_CONFIG	Aggiornamento di vSphere Update Manager solo a vSphere Lifecycle Manager. Il disco host deve disporre di spazio libero sufficiente per archiviare la configurazione legacy tra i riavvii.
SUPPORTED_ESX_VERSION	È possibile eseguire l'aggiornamento o la migrazione a ESXi 8.0 solo dalla versione 6.0 degli host ESXi.
TBOOT_REQUIRED	Questo messaggio si applica solo all'aggiornamento di vSphere Update Manager a vSphere Lifecycle Manager. L'aggiornamento non riesce e viene visualizzato questo messaggio di errore quando il sistema host è in esecuzione in modalità di avvio attendibile (tboot), ma l'ISO di aggiornamento di ESXi non contiene alcun VIB tboot. Questo test impedisce un aggiornamento che può rendere l'host meno sicuro.
UNSUPPORTED_DEVICES	Attenzione. Questo test verifica la presenza di dispositivi non supportati. Alcuni dispositivi PCI non sono supportati in ESXi 8.0.
UPDATE_PENDING	Questo test verifica la presenza nell'host di installazioni VIB che richiedono un riavvio. Il test ha esito negativo se sono installati uno o più VIB di questo tipo, ma l'host non è ancora stato riavviato. In queste condizioni, lo script di verifica preliminare non è in grado di stabilire in modo affidabile quali pacchetti sono attualmente installati nell'host. Se il test ha esito negativo, potrebbe non essere prudente fare affidamento sul resto dei test di verifica preliminare per stabilire se un aggiornamento è sicuro. Se si verifica questo errore, riavviare l'host e riprovare a eseguire l'aggiornamento.

Problemi di upgrade con l'istanza di vCenter Server contenente profili host

Problemi più comuni che possono verificarsi durante un upgrade di vCenter Server alla versione 8.0, che contiene profili host.

Per informazioni sui problemi che si verificano durante un upgrade di vCenter Server o ESXi, vedere Risoluzione dei problemi relativi a un upgrade di vSphere.
Se l'upgrade dell'istanza di vCenter Server 6.7 o 7.0, contenente profili host di una versione precedente a 6.7, genera un errore, vedere l'articolo KB 52932.
Per informazioni sull'errore There is no suitable host in the inventory as reference host for the profile Host Profile. The profile does not have any associated reference host, vedere l'articolo KB 2150534.
Se si verifica un errore quando si importa un profilo host in un inventario di vCenter Server vuoto, vedere Profili host vSphere per informazioni sul messaggio di errore Host di riferimento non disponibile.
Se il controllo della conformità di un profilo host ha esito negativo per il datastore NFS, vedere Profili host vSphere per informazioni sul messaggio di errore Profilo host senza datastore NFS.
Se il controllo della conformità genera un errore per l'opzione UserVars.ESXiVPsDisabledProtocols, quando un host ESXi di cui è stato eseguito l'upgrade alla versione 8.0 è collegato a un profilo host di versione 6.7, vedere le note di rilascio di VMware vSphere 8.0.

Rollback di un'istanza di vCenter Server su Windows quando l'upgrade di vCenter Server ha esito negativo

È possibile eseguire il rollback o il ripristino di un'istanza di vCenter Server su Windows quando un upgrade di vCenter Server con un'istanza di Platform Services Controller esterna ha esito negativo dopo la fase di esportazione e la disinstallazione dell'ambiente legacy.

Prerequisiti

Il rollback o il ripristino di vCenter Server può essere eseguito quando si verificano tutte le condizioni seguenti:

È necessario avere accesso a vCenter Server per la macchina Windows.
L'istanza di vCenter Server è collegata a un'istanza di Platform Services Controller esterna.
L'upgrade dell'istanza di vCenter Server collegata all'istanza di Platform Services Controller si trova in uno stato di errore dopo la fase di esportazione e la disinstallazione del sistema vCenter Server legacy.
Assicurarsi che il rollback di vCenter Server sia stato eseguito correttamente in caso di errore di upgrade e che non siano rimaste voci di registro obsolete relative a errori di upgrade.

Per il metodo di rollback 1:

Per eseguire la pulizia dei dati dell'appliance vCenter Server 7.0 dall'istanza di Platform Services Controller legacy, vedere KB 2106736.
Utilizzare uno snapshot del database di vCenter Server creato prima dell'avvio dell'upgrade di vCenter Server.

Per il metodo di rollback 2:

Utilizzare uno snapshot di vCenter Server spento prima dell'upgrade di vCenter Server.
Utilizzare uno snapshot di Platform Services Controller creato dopo l'upgrade del nodo Platform Services Controller e prima dell'avvio dell'upgrade di vCenter Server.
Utilizzare uno snapshot di vCenter Server creato dopo l'upgrade di Platform Services Controller e prima dell'avvio dell'upgrade di vCenter Server.

Procedura

♦ È possibile ripristinare l'istanza di vCenter Server legacy utilizzando il metodo di rollback 1 o 2.
- Utilizzare il metodo di rollback 1.
  1. Eseguire la pulizia manuale dei dati di vCenter Server Appliance da Platform Services Controller.
  2. Ripristinare il database legacy di vCenter Server da un backup eseguito prima dell'upgrade.
  3. Puntare l'istanza legacy di vCenter Server a Platform Services Controller e al database con i dati ripristinati.
  4. Assicurarsi che i servizi di vCenter Server siano attivi e in esecuzione.
- Utilizzare il metodo di rollback 2.
  1. Ripristinare l'istanza di Platform Services Controller da uno snapshot riportandola al punto in cui stava per essere avviato l'upgrade di vCenter Server. È possibile utilizzare un backup per una configurazione di Windows o un altro approccio di backup e ripristino per ripristinare lo snapshot.
  2. Ripristinare l'istanza di vCenter Server da uno snapshot.
  3. Ripristinare il database di vCenter Server da uno snapshot.
  4. Assicurarsi che i servizi di vCenter Server siano attivi e in esecuzione.
Per il metodo di rollback 2, verranno persi tutti i dati scritti in Platform Services Controller dopo l'avvio dell'upgrade di vCenter Server, quando si esegue il ripristino dallo snapshot di Platform Services Controller creato prima di tale momento.

Raccolta dei registri per la risoluzione dei problemi relativi agli host di ESXi

È possibile raccogliere i file di registro dell'installazione o dell'aggiornamento per ESXi che consentono di identificare l'origine dell'errore se un'installazione o un aggiornamento non riesce.

Soluzione

Immettere il comando vm-support in ESXi Shell o tramite SSH.
Passare alla directory /var/tmp/.
Recuperare i file di registro dal file .tgz.