Configurazioni di cluster WSFC differenti supportano diversi tipi di configurazioni di storage condiviso. Alcune configurazioni supportano più di un tipo. Selezionare il tipo di storage condiviso consigliato per ottenere risultati ottimali.

Differenze tra RDM in compatibilità fisica e RDM in compatibilità virtuale

Un RDM (Raw Device Mapped) è un file di mappatura speciale in un volume VMFS che gestisce i metadati per il dispositivo mappato. Il file di mappatura viene presentato al software di gestione come un file disco normale, disponibile per operazioni di file system. Per la macchina virtuale, il livello di virtualizzazione dello storage presenta il dispositivo mappato come dispositivo SCSI virtuale. Esistono due tipi di modalità di compatibilità per gli RDM.
  • Un RDM in compatibilità fisica (pRDM) specifica la virtualizzazione SCSI minima del dispositivo mappato.
    • Gli snapshot delle macchine virtuali non sono disponibili quando l'RDM viene utilizzato in modalità di compatibilità fisica.
    • Gli RDM in modalità di compatibilità fisica sono necessari per consentire il passaggio diretto dei comandi SCSI a una LUN per soddisfare i requisiti di prenotazioni persistenti SCSI-3 utilizzate da WSFC.
  • Un RDM in compatibilità virtuale (vRDM) specifica la virtualizzazione completa del dispositivo mappato.
    • VMkernel invia solo LETTURA e SCRITTURA al dispositivo mappato. Il dispositivo mappato viene visualizzato nel sistema operativo guest allo stesso modo di un file del disco virtuale in un volume VMFS.
    • Se si utilizza un disco "raw" in modalità virtuale, è possibile sfruttare i vantaggi di VMFS, ad esempio il blocco avanzato dei file per la protezione dei dati e gli snapshot per semplificare i processi di sviluppo.
    • La modalità virtuale è più portabile sull'hardware di storage rispetto alla modalità fisica, presentando lo stesso comportamento di un file del disco virtuale.
    • Supportato solo per la configurazione CIB.
      Nota: Non utilizzare la configurazione cluster-in-a-box per una distribuzione di produzione.

Per ulteriori informazioni, consultare la Knowledge Base 2147661.

Tabella 1. Requisiti dello storage condiviso
Tipo di storage Cluster in una macchina fisica

(Cluster in a box)

Cluster tra macchine fisiche

(Cluster across boxes)

Cluster di macchine fisiche e virtuali

(Standby host clustering)

VMDK in cluster

No No
VMDK in modalità di compatibilità virtuale (la modalità di condivisione del controller SCSi è impostata su virtuale) No No

pRDM

(modalità di compatibilità fisica)

No

(consigliato)

vRDM

(modalità di compatibilità virtuale)

(non consigliato)

No No
Nota: La funzionalità multi-writer non deve essere utilizzata per una risorsa del disco in cluster per WSFC.

L'utilizzo delle opzioni guest per lo storage, come le condivisioni iSCSI o SMB all'interno dei sistemi operativi guest configurati con WSFC, in qualsiasi configurazione supportata da Microsoft, è chiara per gli host ESXi e non è necessario che VMware fornisca istruzioni di supporto esplicite.