Controllare i requisiti per l'abilitazione di un Supervisore con rete VDS e bilanciamento del carico HAProxy in tre cluster vSphere mappati a zone vSphere.

Posizionamento di zone vSphere tra siti fisici

È possibile distribuire le zone vSphere tra siti fisici diversi purché la latenza tra i siti non superi 100 ms. Ad esempio, è possibile distribuire le zone vSphere in due siti fisici, una zona vSphere nel primo sito e due zone vSphere nel secondo sito.

Requisiti minimi di calcolo

Nella tabella sono elencati i requisiti minimi di elaborazione per l'abilitazione di un Supervisore con rete VDS e bilanciamento del carico del proxy HA in tre zone vSphere. La procedura consigliata consiste nel separare il dominio di gestione da quello del carico di lavoro. Il dominio del carico di lavoro ospita il Supervisore in cui vengono eseguiti i carichi di lavoro. Il dominio di gestione ospita tutti i componenti di gestione, come vCenter Server.
Sistema Dimensioni minime della distribuzione CPU Memoria Storage
vCenter Server 8.0 Piccolo 2 21 GB 290 GB
Cluster vSphere
  • 3 cluster vSphere
  • vSphere DRS e HA abilitati in ogni cluster vSphere. vSphere DRS deve essere in modalità completamente o parzialmente automatizzata.
  • Storage e rete indipendenti configurati per ogni cluster vSphere.
Non applicabile Non applicabile Non applicabile
Host ESXi 8.0

Per ogni cluster di vSphere:

  • Senza vSAN: 3 host ESXi con 1 IP statico per ogni host
  • Con vSAN: 4 host ESXi per ogni cluster con almeno 2 NIC fisiche.
Nota: Assicurarsi che per i nomi degli host che vengono aggiunti al cluster vengano utilizzate lettere minuscole. In caso contrario, l'abilitazione del Supervisore potrebbe non riuscire.
8 64 GB per host Non applicabile
Macchine virtuali del piano di controllo Kubernetes 3 4 16 GB 16 GB

Requisiti minimi della rete

Nota: Non è possibile creare cluster IPv6 con un Supervisore vSphere 8 o registrare cluster IPv6 in Tanzu Mission Control.
Tabella 1. Requisiti della rete fisica
Componente Quantità minima Configurazione richiesta
Dispositivo di livello 2 1 La rete di gestione che gestirà il traffico del Supervisore deve trovarsi nello stesso dispositivo di livello 2 per tutti i cluster che fanno parte del Supervisore. Anche la rete del carico di lavoro primario deve trovarsi nello stesso dispositivo di livello 2.
MTU della rete fisica 1500 Le dimensioni di MTU devono essere almeno 1500 in ogni gruppo di porte distribuite.
Tabella 2. Requisiti generali della rete
Componente Quantità minima Configurazione richiesta
Latenza 100 ms Latenza massima consigliata tra ogni cluster che fa parte di una zona vSphere unita in un Supervisore.
Server NTP e DNS 1 Un server DNS e un server NTP che possono essere utilizzati con il vCenter Server.
Nota: Configurare NTP su tutti gli host ESXi e il vCenter Server.
DHCP Server 1 Facoltativo. Configurare un server DHCP per acquisire automaticamente gli indirizzi IP per le reti di gestione e del carico di lavoro, nonché gli IP mobili. Il server DHCP deve supportare gli identificatori client e fornire server DNS compatibili, domini di ricerca DNS e un server NTP.

Per la rete di gestione, tutti gli indirizzi IP, ad esempio gli IP della macchina virtuale del piano di controllo, un IP mobile, server DNS, DNS, domini di ricerca e server NTP vengono acquisiti automaticamente dal server DHCP.

La configurazione DHCP viene utilizzata dal Supervisore. I bilanciamenti del carico potrebbero richiedere indirizzi IP statici per la gestione. Gli ambiti DHCP non devono sovrapporsi a questi IP statici. Il server DHCP non viene utilizzato per gli IP virtuali (VIP)

Tabella 3. Requisiti della rete di gestione
Componente Quantità minima Configurazione richiesta
IP statici per le macchine virtuali del piano di controllo Kubernetes Blocco di 5 Un blocco di 5 indirizzi IP statici consecutivi da assegnare dalla rete di gestione alle macchine virtuali del piano di controllo Kubernetes in Supervisore.
Rete traffico di gestione 1 Una rete di gestione instradabile verso gli host ESXi, il vCenter Server, il Supervisore e il bilanciamento del carico.
Subnet della rete di gestione 1
La subnet utilizzata per il traffico di gestione tra gli host ESXi e il vCenter Server e il piano di controllo Kubernetes. Le dimensioni della subnet devono essere le seguenti:
  • Un solo indirizzo IP per scheda VMkernel host.
  • Un solo indirizzo IP per l'appliance vCenter Server.
  • 5 indirizzi IP per il piano di controllo Kubernetes. 1 per ciascuno dei 3 nodi, 1 per l'IP virtuale e 1 per l'aggiornamento in sequenza del cluster.
Nota: La rete di gestione e la rete del carico di lavoro devono trovarsi in subnet diverse. L'assegnazione della stessa subnet alla rete di gestione e del carico di lavoro non è supportata e può causare problemi ed errori di sistema.
VLAN della rete di gestione 1 ID VLAN della subnet della rete di gestione.
Tabella 4. Requisiti della rete del carico di lavoro
Componente Quantità minima Configurazione richiesta
vSphere Distributed Switch 1 Tutti gli host di tutti e tre i cluster vSphere devono essere connessi a un VDS.
Reti del carico di lavoro 1 È necessario creare almeno un gruppo di porte distribuite nel VDS configurato come rete del carico di lavoro primario. In base alla topologia scelta, è possibile utilizzare lo stesso gruppo di porte distribuito della rete del carico di lavoro degli spazi dei nomi oppure creare più gruppi di porte e configurarli come reti del carico di lavoro. Le reti del carico di lavoro devono soddisfare i seguenti requisiti:
  • Instradabilità tra una rete del carico di lavoro e la rete utilizzata da HAProxy per l'allocazione degli IP virtuali.
  • Nessuna sovrapposizione di intervalli di indirizzi IP tra tutte le reti del carico di lavoro all'interno di un Supervisore.
Importante: La rete del carico di lavoro deve trovarsi in una subnet diversa da quella della rete di gestione.
Intervallo CIDR dei servizi Kubernetes /16 indirizzi IP privati Un intervallo CIDR privato per l'assegnazione di indirizzi IP ai servizi Kubernetes. È necessario specificare un intervallo CIDR dei servizi Kubernetes univoco per ogni Supervisore.
Tabella 5. Requisiti di rete del bilanciamento del carico
Bilanciamento del carico HAProxy 1 Un'istanza del bilanciamento del carico HAProxy configurata con l'istanza del vCenter Server.
  • Se la stessa istanza di HAProxy viene utilizzata da più Supervisori, deve essere in grado di instradare il traffico da e verso tutte le reti dei carichi di lavoro in tutti i Supervisori.
  • Gli intervalli di IP nelle reti dei carichi di lavoro in tutti i Supervisori che utilizzano HAProxy non devono sovrapporsi.
  • La rete utilizzata da HAProxy per allocare gli IP virtuali deve essere instradabile verso le reti dei carichi di lavoro utilizzate in tutti i Supervisori a cui HAProxy è connesso.
Intervallo IP server virtuale 1 Un intervallo di IP dedicato per gli IP virtuali. La macchina virtuale HAProxy deve essere l'unico proprietario di questo intervallo di IP virtuali. L'intervallo non deve sovrapporsi ad alcun intervallo di IP assegnato a una rete del carico di lavoro di proprietà di un Supervisore. L'intervallo non deve trovarsi nella stessa subnet della rete di gestione.