Questa sezione mostra come installare una scheda di rete di accesso diretto alla memoria remota (RDMA) nei propri host ESXi. Una volta installato, è possibile utilizzare vSphere Client per visualizzare la scheda RDMA e la scheda di rete corrispondente, quindi configurarne il binding VMkernel.
RDMA fornisce accesso diretto dalla memoria di un host alla memoria di un altro host senza coinvolgere il sistema operativo e la CPU remoti. Ciò amplifica le prestazioni di rete e host con una latenza inferiore, un carico della CPU inferiore e una larghezza di banda più rapida.
Prerequisiti
Installare una scheda con supporto RDMA nell'host ESXi. Ad esempio, Mellanox Technologies MT27700 Family ConnectX-4.
Visualizzazione della scheda di rete con supporto RDMA
ESXi supporta schede di rete con supporto RDMA. Dopo aver installato tale scheda nell'host ESXi, vSphere Client visualizza i due componenti, ovvero la scheda RDMA e una scheda di rete fisica.
È possibile utilizzare vSphere Client per visualizzare la scheda RDMA e la scheda di rete corrispondente.
Prerequisiti
Installare una scheda con supporto RDMA che supporti RDMA (RoCE v2) nell'host ESXi. Ad esempio, Mellanox Technologies MT27700 Family ConnectX-4.
Procedura
- In Rete fare clic su Schede RDMA.
In questo esempio, la scheda RDMA viene visualizzata nell'elenco come vmrdma0. La colonna Uplink associato visualizza il componente di rete come scheda di rete fisica vmnic1.
Figura 1. Schede RDMA installate in un host ESXi in un ambiente di vSphere.
Configurazione delle schede di rete per l'accesso diretto alla memoria remota
È possibile installare una scheda di rete di accesso diretto alla memoria remota (RDMA) e configurarne il binding VMkernel.
Procedura
- In vSphere Client, verificare che la scheda RDMA sia rilevata dall'host.
- Passare all'host.
- Fare clic sulla scheda Configura.
- In Rete fare clic su Schede RDMA.
In questo esempio, la scheda RDMA viene visualizzata nell'elenco come vmrdma0. La colonna Uplink associato visualizza il componente di rete come scheda di rete fisica vmnic1.
- Per verificare la descrizione della scheda, selezionare la scheda RDMA nell'elenco e fare clic sulla scheda Proprietà.
- Configurare il binding VMkernel per la scheda RDMA.
Nella configurazione, è possibile utilizzare un vSphere Standard Switch o un vSphere Distributed Switch. I passaggi seguenti utilizzano il commutatore standard come esempio.
- Creare un commutatore standard vSphere e aggiungere il componente di rete al commutatore.
Nota: Assicurarsi di selezionare la scheda di rete fisica corrispondente alla scheda RDMA. In questo esempio, è la scheda vmnic1.
Per informazioni sulla creazione del commutatore, vedere Creazione di un vSphere Standard Switch o Creare un vSphere Distributed Switch.
- Aggiungere una scheda VMkernel al commutatore standard vSphere creato.
Assegnare un indirizzo IPv4 o IPv6 statico appropriato alla scheda VMkernel, in modo che la scheda RDMA possa individuare la destinazione NVMe su RDMA.
Per informazioni sull'aggiunta della scheda VMkernel, vedere Come configurare la rete VMkernel.
L'illustrazione mostra che la scheda di rete fisica e la scheda VMkernel sono connessi al commutatore standard vSphere. Tramite questa connessione, la scheda RDMA viene associata alla scheda VMkernel.
- Creare un commutatore standard vSphere e aggiungere il componente di rete al commutatore.
- Verificare la configurazione del binding VMkernel per la scheda RDMA.
- Passare alla scheda RDMA.
- Fare clic sulla scheda Binding schede VMkernel e verificare che la scheda VMkernel associato sia presente nella pagina.
In questo esempio, la scheda RDMA vmrdma0 viene abbinata alla scheda di rete vmnic1 e viene connessa alla scheda VMkernel vmk1.
