VMware supporta diversi metodi di provisioning delle macchine virtuali vSphere. Il funzionamento ottimale del proprio ambiente dipende da fattori quali le dimensioni, il tipo di infrastruttura e gli obiettivi che si desidera raggiungere.

Creare una singola macchina virtuale se nessun'altra nel proprio ambiente presenta i requisiti desiderati, come ad esempio un sistema operativo o una configurazione hardware particolare. È inoltre possibile creare una singola macchina virtuale e installarvi un sistema operativo, quindi utilizzare tale macchina virtuale come modello da cui clonare altre macchine virtuali. Vedere Creazione di una macchina virtuale con la creazione guidata di una nuova macchina virtuale.

Per utilizzare una macchina virtuale preconfigurata, distribuire ed esportare macchine virtuali, appliance virtuali e vApp archiviate in formato OVF (Open Virtual Machine Format). Un'appliance virtuale è una macchina virtuale su cui in genere è installato un sistema operativo e altro software. È possibile distribuire macchine virtuali dai file system locali e dalle unità di rete condivise. Vedere Distribuzione ed esportazione di modelli OVF e OVA.

Creare un modello e distribuire più macchine virtuali da tale modello. Un modello è una copia principale di una macchina virtuale che è possibile utilizzare per creare ed eseguire il provisioning delle macchine virtuali. Utilizzare i modelli per risparmiare tempo. Se si dispone di una macchina virtuale che viene clonata frequentemente, rendere tale macchina virtuale un modello. Vedere Distribuire una macchina virtuale da un modello.

Se si distribuiscono numerose macchine virtuali simili, la clonazione di una macchina virtuale può consentire di risparmiare tempo. È possibile creare, configurare e installare software in una singola macchina virtuale. È possibile eseguirne la clonazione più volte, anziché creare e configurare singolarmente ogni macchina virtuale. Vedere Clonazione di una macchina virtuale esistente.

La clonazione di una macchina virtuale in un modello conserva una copia principale della macchina virtuale, in modo da poter creare modelli aggiuntivi. Ad esempio, è possibile creare un modello, modificare la macchina virtuale originale installando software aggiuntivo nel sistema operativo guest e creare un altro modello. Vedere Clonazione di una macchina virtuale in un modello.