Se nessuna macchina virtuale nell'ambiente soddisfa le proprie esigenze, è possibile creare una singola macchina virtuale, ad esempio di una configurazione hardware o di un sistema operativo particolare.
Quando si crea una macchina virtuale senza un modello o un clone, è possibile configurare l'hardware virtuale, inclusi i processori, i dischi rigidi e la memoria. È possibile aprire la procedura guidata Nuova macchina virtuale da qualsiasi oggetto nell'inventario, ossia qualsiasi oggetto principale valido di una macchina virtuale.
Durante il processo di creazione, viene configurato un disco predefinito per la macchina virtuale. È possibile rimuovere questo disco e aggiungere un nuovo disco rigido, selezionare un disco esistente oppure aggiungere un disco RDM nella pagina Hardware virtuale della procedura guidata.
Prerequisiti
Verificare di disporre dei privilegi seguenti:
- nella cartella o nel data center di destinazione.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si aggiunge un nuovo disco.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si aggiunge un disco esistente.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si utilizza un dispositivo passthrough RDM o SCSI.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si sta collegando un dispositivo USB virtuale supportato da un dispositivo USB host.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si stanno configurando le impostazioni avanzate della macchina virtuale.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si sta configurando il posizionamento del file di scambio.
- nella cartella o nel data center di destinazione, se si sta abilitando il rilevamento di modifiche sui dischi della macchina virtuale.
- nell'host, nel cluster o nel pool di risorse di destinazione.
- nel datastore o nella cartella del datastore di destinazione.
- nella rete a cui verrà assegnata la macchina virtuale.
Per verificare i privilegi assegnati al ruolo, fare clic su , quindi selezionare il ruolo.
Se si desidera creare una macchina virtuale che utilizzi memoria persistente, scegliere un host o un cluster con una risorsa PMem disponibile.
Procedura
- Fare clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi oggetto di inventario che sia un oggetto principale valido di una macchina virtuale, ad esempio un data center, una cartella, un cluster, un pool di risorse o un host e selezionare Nuova macchina virtuale.
- Nella pagina Seleziona un tipo di creazione, selezionare Crea una nuova macchina virtuale e fare clic su Avanti.
- Nella pagina Seleziona un nome e una cartella, immettere un nome univoco per la macchina virtuale e selezionare un percorso di distribuzione.
- Fare clic su Avanti.
- Nella pagina Seleziona una risorsa di elaborazione, selezionare l'host, il cluster, il pool di risorse o la vApp in cui verrà eseguita la macchina virtuale e fare clic su Avanti.
Se la creazione della macchina virtuale nella posizione selezionata causa problemi di compatibilità, viene visualizzato un allarme nel riquadro
Compatibilità.
- Nella pagina Seleziona storage, scegliere il tipo di storage, il criterio di storage e, infine, un datastore o un cluster di datastore in cui archiviare i file della macchina virtuale.
| Opzione |
Descrizione |
| Crea una macchina virtuale in un host con risorsa PMem |
- Scegliere il tipo di storage selezionando i pulsanti di opzione Standard oppure PMem.
Con l'opzione di storage PMem, per impostazione predefinita ogni file del disco della macchina virtuale viene archiviato nel datastore PMem locale dell'host. È possibile modificare il datastore in un secondo momento. La posizione principale della macchina virtuale deve trovarsi in un datastore non PMem. Per ulteriori informazioni sulla memoria persistente e lo storage di PMem, vedere la guida Gestione delle risorse di vSphere.
- (Facoltativo) Nel menu a discesa Criterio di storage macchina virtuale, selezionare un criterio di storage della macchina virtuale oppure lasciare quello predefinito.
- (Facoltativo) Per crittografare la macchina virtuale, selezionare la casella di controllo Crittografa questa macchina virtuale.
- Selezionare un datastore o un cluster di datastore.
- Se non si desidera utilizzare Storage DRS con la macchina virtuale, selezionare la casella di controllo Disabilita Storage DRS per questa macchina virtuale.
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| Crea una macchina virtuale in un host che non dispone di risorse PMem |
- Selezionare un criterio di storage della macchina virtuale o lasciare quello predefinito.
- (Facoltativo) Per crittografare la macchina virtuale, selezionare la casella di controllo Crittografa questa macchina virtuale.
- Selezionare un datastore o un cluster di datastore.
|
Per informazioni sulla creazione di una macchina virtuale crittografata, vedere
Sicurezza di vSphere.
- Nella pagina Seleziona compatibilità, selezionare la compatibilità della macchina virtuale con le versioni host ESXi e fare clic su Avanti.
Per poter accedere alle funzionalità hardware più recenti, selezionare l'ultima versione dell'host ESXi.
- Nella pagina Seleziona un sistema operativo guest, selezionare la famiglia e la versione del sistema operativo guest e fare clic su Avanti.
Quando si seleziona un sistema operativo guest, per impostazione predefinita viene selezionata l'opzione BIOS o EFI (Extensible Firmware Interface) in base al firmware supportato dal sistema operativo. I sistemi operativi guest Mac OS X Server supportano solo EFI. Se il sistema operativo supporta BIOS ed EFI, è possibile modificare le impostazioni predefinite modificando la macchina virtuale dopo averla creata e prima di installare il sistema operativo guest. Se si seleziona EFI, non sarà possibile avviare un sistema operativo che supporta solo BIOS (e viceversa).
Importante: Non modificare il firmware dopo l'installazione del sistema operativo guest. Il programma di installazione del sistema operativo guest partiziona il disco in un formato particolare in base al firmware da cui è stato avviato il programma di installazione. Se si modifica il firmware, non sarà possibile avviare il sistema guest.
- (Facoltativo) Abilita sicurezza basata sulla virtualizzazione in Windows.
Quando si abilita questa opzione, la virtualizzazione hardware, IOMMU, EFI e l'avvio protetto diventano disponibili per il sistema operativo guest. È inoltre necessario abilitare Sicurezza basata su virtualizzazione all'interno del sistema operativo guest di questa macchina virtuale.
L'opzione Abilita sicurezza basata sulla virtualizzazione in Windows è disponibile solo per le versioni più recenti del sistema operativo Windows, ad esempio Windows 10 e Windows Server 2016. Per ulteriori informazioni su VBS, vedere la documentazione di Sicurezza di vSphere.
- Fare clic su Avanti.
- Nella pagina Personalizza hardware, configurare l'hardware e le opzioni della macchina virtuale e fare clic su Avanti.
È possibile lasciare le impostazioni predefinite e configurare l'hardware e le opzioni della macchina virtuale in un secondo momento. Per ulteriori informazioni, vedere
Configurazione dell'hardware della macchina virtuale e
Configurazione delle opzioni della macchina virtuale.
Importante: Se si sceglie di utilizzare lo storage PMem per la macchina virtuale, il relativo disco rigido predefinito, i nuovi dischi rigidi configurati e i dispositivi NVDIMM aggiunti alla macchina virtuale condivideranno le stesse risorse PMem. Pertanto, è necessario modificare le dimensioni dei dispositivi appena aggiunti in base alla quantità di PMem disponibile per l'host. Nel caso in cui vengano riscontrate parti della configurazione che richiedono attenzione, la procedura guidata segnalerà tali parti.
- Nella pagina Pronto per il completamento, verificare i dettagli e selezionare Fine.
risultati
La macchina virtuale viene visualizzata nell'inventario di
vSphere Client.
