Le reti estese richiedono una rete privata virtuale di livello 2 (VPN L2), che fornisce un tunnel di comunicazione sicuro tra una rete locale e una nell'SDDC cloud.

Ogni estremità di questo tunnel ha un ID. Quando l'ID del tunnel corrisponde nell'SDDC cloud e sul lato locale del tunnel, le due reti diventano parte dello stesso dominio di broadcast. Le reti estese utilizzano un gateway locale come gateway predefinito. Anche altri servizi di rete, come DHCP e DNS, vengono forniti in locale.

È possibile modificare una rete logica da instradata a estesa o da estesa a instradata. Ad esempio, è possibile configurare una rete logica come estesa per consentire la migrazione delle macchine virtuali dal data center locale all'SDDC cloud. Al termine della migrazione, è possibile quindi modificare la rete in modo che venga instradata per consentire alle macchine virtuali di utilizzare i servizi di rete di VMware Cloud on AWS.

Prerequisiti

Verificare che sia disponibile il tunnel VPN di livello 2. Vedere Configurazione di un tunnel VPN di livello 2 nell'SDDC.

Procedura

  1. Accedere a Console di VMware Cloud all'indirizzo https://vmc.vmware.com.
  2. Fare clic su Inventario > SDDC, quindi scegliere una scheda SDDC e fare clic su VISUALIZZA DETTAGLI.
  3. Fare clic su APRI NSX MANAGER e accedere con l'Account utente amministratore di NSX Manager visualizzato nella pagina Impostazioni dell'SDDC. Vedere Amministrazione della rete dell'SDDC con NSX Manager.
    Per questo workflow, è inoltre possibile utilizzare la scheda Rete e sicurezza della Console di VMware Cloud.
  4. Eseguire la procedura in Creazione o modifica di un segmento di rete per creare un segmento esteso associato all'ID tunnel del tunnel VPN L2.
  5. Fare clic su SALVA.
  6. Fare clic su SCARICA CONFIGURAZIONE per scaricare un file contenente il codice peer e altre informazioni necessarie durante la configurazione locale della configurazione VPN sul lato remoto.
  7. Configurare il lato client della VPN L2.