Creazione di zone di trasporto

Le zone di trasporto indicano quali host e macchine virtuali possono utilizzare una determinata rete. Una zona di trasporto può estendersi in uno o più cluster di host.

L'amministratore di vSphere utilizza le zone di trasporto predefinite o crea le seguenti zone di trasporto:

Una zona di trasporto overlay utilizzata dalle macchine virtuali del piano di controllo del Supervisore.
Una zona di trasporto VLAN che i nodi NSX Edge utilizzano per gli uplink alla rete fisica.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Sistema > Struttura > Zone di trasporto > Aggiungi.
Immettere un nome per la zona di trasporto e facoltativamente una descrizione.
Selezionare un tipo di traffico.
È possibile selezionare Overlay o VLAN.
Per impostazione predefinita, sono presenti le seguenti zone di trasporto:
- Una zona di trasporto VLAN con nome nsx-vlan-transportzone.
- Una zona di trasporto overlay con nome nsx-overlay-transportzone.
(Facoltativo) Immettere uno o più nomi di criteri di raggruppamento uplink.
I segmenti collegati alle zone di trasporto utilizzano questi criteri di raggruppamento denominati. Se i segmenti non trovano un criterio di raggruppamento denominato corrispondente, viene utilizzato il criterio di raggruppamento uplink predefinito.

risultati

La nuova zona di trasporto viene visualizzata nella pagina Zone di trasporto.

Creazione di un pool di IP per gli indirizzi IP dell'endpoint del tunnel host

Creare pool di IP per gli endpoint del tunnel host ESXi (TEP). I TEP sono gli indirizzi IP di origine e destinazione utilizzati nell'intestazione IP esterna per identificare gli host ESXi di origine e terminare l'incapsulamento di NSX dei frame di overlay. È possibile utilizzare pool di IP configurati manualmente o DHCP per gli indirizzi IP dei TEP.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Rete > Pool di indirizzi IP > Aggiungi pool di indirizzi IP.

Immettere i dettagli del pool di IP che seguono.

Opzione	Descrizione
Nome e descrizione	Immettere il nome del pool di IP e una descrizione facoltativa. Ad esempio `ESXI-TEP-IP-POOL`.
Intervalli IP	Immettere l'intervallo di allocazione IP. Ad esempio, `192.23.213.158 - 192.23.213.160`.
Gateway	Immettere l'indirizzo IP del gateway. Ad esempio `192.23.213.253`.
CIDR	Immettere l'indirizzo della rete in formato CIDR. Ad esempio `192.23.213.0/24`.

Fare clic su Aggiungi e Applica.

risultati

Verificare che i pool di IP TEP creati siano elencati nella pagina Pool IP.

Creazione di un pool di IP per i nodi Edge

Creare pool di IP per i nodi Edge. Non è necessario che gli indirizzi TEP siano instradabili. È possibile utilizzare qualsiasi schema di indirizzamento IP che consenta al TEP Edge di comunicare con il TEP host.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Rete > Pool di indirizzi IP > Aggiungi pool di indirizzi IP.

Immettere i dettagli del pool di IP che seguono.

Opzione	Descrizione
Nome e descrizione	Immettere il nome del pool di IP e una descrizione facoltativa. Ad esempio `EDGE-TEP-IP-POOL`.
Intervalli IP	Immettere l'intervallo di allocazione IP. Ad esempio, `192.23.213.1 - 192.23.213.10.`.
Gateway	Immettere l'indirizzo IP del gateway. Ad esempio `192.23.213.253`.
CIDR	Immettere l'indirizzo della rete in formato CIDR. Ad esempio `192.23.213.0/24`.

Fare clic su Aggiungi e Applica.

risultati

Verificare che i pool di IP creati siano elencati nella pagina Pool IP.

Creazione di un profilo di uplink host

Un profilo di uplink host definisce i criteri per gli uplink dagli host di ESXi ai segmenti NSX.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Sistema > Struttura > Profili > Profili uplink > Aggiungi.
Immettere un nome di profilo uplink e, facoltativamente, una descrizione del profilo di uplink.
Ad esempio ESXI-UPLINK-PROFILE.
Nella sezione Raggruppamento, fare clic su Aggiungi per aggiungere un criterio di denominazione per il teaming e configurare un criterio Ordine di failover.
Viene specificato un elenco di uplink attivi e ogni interfaccia nel nodo di trasporto è bloccata su un uplink attivo. Questa configurazione consente di utilizzare diversi uplink attivi contemporaneamente.
Configurare gli uplink attivi e di standby.
Ad esempio, configurare uplink-1 come uplink attivo e uplink-2 come uplink di standby.
Immettere un valore per la VLAN di trasporto.
La VLAN di trasporto impostata nel profilo uplink contrassegna solo il traffico overlay e l'ID VLAN viene utilizzato dall'endpoint del tunnel (TEP).

Ad esempio 1060.
Immettere il valore di MTU.
Il valore predefinito per la MTU del profilo di uplink è 1600.
Nota: Il valore deve essere almeno 1600 ma non superiore al valore MTU nei commutatori fisici e nel vSphere Distributed Switch.

Creazione di un profilo uplink Edge

Creare un profilo uplink con il criterio di raggruppamento dell'ordine di failover con un uplink attivo per il traffico di overlay della macchina virtuale Edge.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Sistema > Struttura > Profili > Profili uplink > Aggiungi.
Immettere il nome di un profilo uplink e, facoltativamente, aggiungere una descrizione del profilo uplink.
Ad esempio EDGE-UPLINK-PROFILE.
Nella sezione Raggruppamento, fare clic su Aggiungi per aggiungere un criterio di raggruppamento dei nomi e configurare un criterio Failover.
È presente un elenco di uplink attivi e ogni interfaccia nel nodo di trasporto è bloccata a un solo uplink attivo. Questa configurazione consente di utilizzare diversi uplink attivi contemporaneamente.
Configurare uplink attivi.
Ad esempio, configurare uplink-1 come uplink attivo.
Visualizzare gli uplink nella pagina Profilo uplink.

Creazione di un profilo del nodo di trasporto

Un profilo del nodo di trasporto definisce in che modo viene installato e configurato NSX negli host di un particolare cluster a cui è collegato il profilo.

Prerequisiti

Verificare di aver creato una zona di trasporto overlay.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Sistema > Struttura > Profili > Profili dei nodi di trasporto > Aggiungi.
Immettere un nome per il profilo del nodo di trasporto e facoltativamente una descrizione.
Ad esempio HOST-TRANSPORT-NODE-PROFILE.
Nella sezione Nuovo commutatore nodo, selezionare Tipo come VDS.
Selezionare Modalità come Standard.
Selezionare vCenter Server e i nomi dei Distributed Switch dall'elenco.
Ad esempio, DSwitch.
Selezionare la zona di trasporto overlay creata in precedenza.
Ad esempio NSX-OVERLAY-TRANSPORTZONE.
Selezionare il profilo di uplink dell'host creato in precedenza.
Ad esempio ESXI-UPLINK-PROFILE.
Selezionare Usa pool di IP nell'elenco Assegnazione IP.
Selezionare il pool di TEP dell'host creato in precedenza.
Ad esempio ESXI-TEP-IP-POOL.
In Mappatura commutatore criterio di raggruppamento, fare clic sull'icona di modifica e mappare gli uplink definiti nel profilo di uplink NSX con gli uplink dei vSphere Distributed Switch.
Ad esempio, mappare uplink-1 (active) a Uplink 1 e uplink-2 (standby) a Uplink 2.
Fare clic su Aggiungi.
Verificare che il profilo creato sia elencato nella pagina Profili dei nodi di trasporto.

Configurare NSX nel cluster

Per installare NSX e preparare i TEP di overlay, applicare il profilo del nodo di trasporto al cluster vSphere.

Prerequisiti

Verificare di aver creato un profilo del nodo di trasporto.

Procedura

Accedere al NSX Manager.
Selezionare Sistema > Struttura > Nodi > Nodi di trasporto host.
Dal menu a discesa Gestito da, selezionare un vCenter Server esistente.
Nella pagina sono elencati i cluster vSphere disponibili.
Selezionare il cluster di elaborazione in cui si desidera configurare NSX.
Fare clic su Configura NSX.
Selezionare il profilo del nodo di trasporto creato in precedenza e fare clic su Applica.
Ad esempio HOST-TRANSPORT-NODE-PROFILE.
Nella pagina Nodo di trasporto host verificare che lo stato di configurazione di NSX sia Success e lo stato di connettività di NSX Manager per gli host nel cluster sia Up.

risultati

Il profilo del nodo di trasporto creato in precedenza viene applicato al cluster vSphere per installare NSX e preparare i TEP di overlay.